Alexsei Miranchuk è prossimo a salutare l’Atalanta già a partire da gennaio. Il fantasista russo ha fin qui collezionato 182 minuti in 33 presenze in campionato e appena 33″ in Champions. Un bottino troppo magro che lo ha spinto a chiedere di giocare altrove per avere più continuità. Su di lui c’è il forte interesse del Torino il cui tecnico è un suo grande estimatore.
Dove andrà Miranchuk?
Il ragazzo non è contento della scarsa considerazione che ha di lui Gasperini e perciò il suo desiderio è di giocare altrove per potersi rilanciare e mostrare appieno il suo valore. In questo senso Torino potrebbe essere la piazza giusta.zo è di. Non a caso i granata cercano un centrocampista tuttofare e il russo corrisponde in pieno a questo requisito. L’Atalanta vuole accontentarlo anche per non vanificare l’investimento fatto nel 2020, quando spese ben 15 milioni per strapparlo alla Lokomotiv Mosca. Il Torino sarebbe pronto ad un prestito oneroso di 18 mesi che diventerebbe obbligo in caso di raggiungimento di una quota minima di presenze. Se ne saprà di più la prossima settimana, quando sbarcherà in Italia il suo procuratore, Vadim Shipnev, che ai microfoni di RB Sport, ha anticamera qualcosa: “Sarò in Italia dal 20 novembre e avrò un incontro con la dirigenza dell’Atalanta per discutere del futuro di Miranchuk. Che certo non tornerà in Russia: gli piace il calcio italiano e in Italia ci sono altri 19 club. Vorrebbe giocare di più ma ci sono delle visioni radicali del suo allenatore”