Sono 24 i piloti che disputeranno il mondiale Superbike 2021. E’ quanto emerge dalla entry list ufficiale che Dorna ha pubblicato. Non ci sono novità eclatanti, in quanto le moto top sono già assegnate da diverso tempo. Segnaliamo alcuni dettagli interessanti, come l’ingresso di alcuni giovani, che hanno trovato un ingaggio nelle ultime settimane, e due caselle nella quale al posto del nome del prescelto troviamo un banale TBA. Quindi, a onor del vero, i piloti confermati sono al momento 22, con altri due posti ancora da assegnare.
Il mondiale Superbike scatterà il 24 e 25 aprile prossimi, con la prima tappa sul Circuit Van Drenthe di Assen.
Mondiale Superbike 2021, chi sono i piloti ultimi arrivati?
Scorrendo la entry list troviamo i nomi che conosciamo già da tempo. Le squadre ufficiali di Ducati, Kawasaki, Honda, Yamaha e BMW sono al completo, e anche le principali squadre satellite sono a posto. Alcuni posti tra i privati sono stati occupati, dopo una lunga ricerca soprattutto del budget necessario.
La prima new entry è quella di Axel Bassani. Il pilota di Feltre ha firmato con il team Motocorsa per guidare la Ducati Panigale V4R. Axel aveva già provato la moto all’Estoril nei test post campionato, ma l’accordo finale con il team di Lorenzo Mauri è arrivato solo pochi giorni fa. Nello stesso arco di tempo ha firmato anche Samuele Cavalieri, che passa al Team Pedercini. Il bolognese ha già corso qualche gara nel 2020 con la Ducati del Barni Racing, in sostituzione di Marco Melandri.
Samuele Cavalieri in SBK con Barni Racing
Bassani e Cavalieri fanno parte della nutrita lista dei rookies di questa stagione. Una lista che comprende Kohta Nozane, campione uscente della Superbike giapponese, Andrea Locatelli, campione del mondo Supersport, il suo vice Lucas Mahias ed altri due reduci della media cilindrata come Loris Cresson e Isaac Vinales. Senza dimenticare il transfuga della MotoGP Jonas Folger, beninteso.
Andrea Locatelli promosso in SBK con Yamaha
Il caso delle assenze
L’elenco ufficiale fa spiccare alcune mancanze. La prima è quella del team Honda MIE, che compare con due moto ma senza nomi dei piloti. La scuderia di Midori Moriwaki ha deciso d’impegnarsi unicamente nella classe maggiore, rinunciando al progetto Supersport (anche perché la Honda non darà alcun supporto, e chiederà di pagare gli sviluppi!). Ma i piloti sono ancora da definire. Takumi Takahaski è un candidato quasi sicuro per il primo posto, mentre per il secondo si fa forte il nome di Leandro Mercado. L’argentino, reduce da un infortunio, non è stato confermato da Motocorsa.
La seconda assenza è quella del Ten Kate Racing. Il team olandese ha un grosso problema di budget, e sta cercando disperatamente di reperire i quasi due milioni di euro che le servono. Perduto Loris Baz, che ha firmato con Ducati per correre nella MotoAmerica, la compagine dei cugini Roland e Gerritt Ten Kate dovranno cercare un sostituto. Nelle scorse giornate è circolata la voce di un possibile approdo di Bradley Smith, ma sono subito arrivate le smentite. Smith ha da poco chiuso il rapporto con Aprilia, per la quale faceva il collaudatore in MotoGP.
L’elenco ufficiale degli iscritti, passibile di aggiornamento