Dopo la KTM, è la volta della Ducati organizzare la presentazione della stagione MotoGP 2022, a cominciare da Pramac Racing. Il team satellite che sa di ufficiale si svela al pubblico in una ormai consueta trasmissione streaming via YouTube. Johann Zarco e Jorge Martin hanno raggiunto le loro Desmosedici al volante di due Lamborghini, il cui marchio è sponsor della scuderia di Paolo Campinoti. La livrea cambia leggermente, aumentando la…quota del blu sul bianco e sul rosso. Moto e piloti sono gli stessi del 2021, cambia la struttura organizzativa.
Presentazione Pramac 2022: come si presenta il team satellite nel 2022?
Due sono i punti fermi di Pramac quest’anno: la Ducati ed i piloti. Sia Zarco che Martin si sono guadagnati la riconferma con i loro risultati, che sono valsi al team il titolo di “migliore scuderia indipendente”. La casa di Borgo Panigale fornirà alla struttura di Paolo Campinoti le stesse GP22 della formazione ufficiale, con supporto diretto e scambio di dati con i piloti factory. Martin è la giovane promessa della squadra, con una vittoria e tre podi all’attivo. Non è più un rookie, e quindi deve alzare la sua asticella. Zarco, invece, è un veterano, il quale ha mostrato una qualità che lo aiuterà molto in ottica di lotta al titolo: la costanza. Ma è ancora incline agli errori, nonché alle manovre un filino al di sopra delle righe. Ma smussati questi angoli, diventerà anche lui una forza. L’unico dubbio di questa formazione è l’aspetto dirigenziale, che quest’anno ha subito grossi cambiamenti. A sorpresa, Francesco Guidotti ha lasciato la direzione di Pramac Racing, assumendo il ruolo in KTM lasciato da Mike Leitner. Campinoti ha sostituito il manager toscano con Claudio Calabresi, ex manager del settore dell’energia. Per lui non si tratta di un debutto, in quanto ha già ricoperto un ruolo simile nella divisione Pramac della MotoE. L’ex pilota Fonsi Nieto sarà il nuovo direttore sportivo, pur mantenendo la sua vecchia mansione di rider coach. Il debutto in pista di Pramac Racing è per il 4 febbraio, con la prima giornata di test ufficiali a Sepang.
KTM: la ristrutturazione del dopo Leitner