La MotoGP è fatta anche dalle bandiere, da quella verde a quella gialla, alla rossa, alle strisce rosse gialle, alla croce rossa. Le ultime due subiranno un lievissimo ritocco regolamentare, in base ad una direttiva approvata in queste ore dalla Grand Prix Commission. Le nuove disposizioni avranno effetto immediato, e saranno estese a tutte le gare sanzionate dalla federazione motociclistica internazionale (FIM). Quindi, varrà anche per il mondiale Superbike, il mondiale Endurance e per l’ex CEV.
MotoGP: come cambia il ruolo delle bandiere con la croce rossa?
Prima la bandiera con la croce rossa sventolava assieme alla bandiera a strisce gialle e rosse. Il loro compito era di segnalare ai piloti che la pista si è fatta scivolosa, o per la pioggia, o per altro. Con le nuove disposizioni della Grand Prix Commission, le due bandiere agiranno separatamente. La croce rossa verrà esposta solamente quando l’asfalto è reso scivoloso dalla pioggia. Le strisce gialle e rosse, invece, indicheranno la pista che si fa…sdrucciolevole per tutte le altre cause, tranne la pioggia. Tale disposizione viene da una richiesta dei piloti, i quali volevano che certe procedure fossero più chiare e semplici. Logicamente, lo stesso discorso vale per le tabelle luminose che da più di un anno accompagnano le bandiere sulle piste di tutti i campionati internazionali FIM.
Nuove regole anche per la Moto3
Oltre alla MotoGP, la Grand Prix Commission ha modificato alcune norme per la Moto3. Una di queste prevede l’impiego degli pneumatici Dunlop inutilizzati in gara per le giornate di test, al fine di riutilizzare le scorte che altrimenti verrebbero distrutte. Inoltre, verrà introdotto un sistema che segnala al pilota un incidente direttamente sul cruscotto, ancor prima che lo stesso veda le bandiere. La prima norma nasce dall’impossibilità di verificare la provenienza delle gomme delle moto stradali con cui i rider si allenano, mentre la seconda serve ad impedire il ripetersi di incidenti tragici come quello che ha coinvolto Jason Dupasquier. La regola sulle gomme entra in vigore subito, mentre per l’altra dovremo aspettare il 2023. Tuttavia, Dorna ha organizzato delle prove sperimentali nel corso della stagione attuale.