Il GP Aragon della MotoGP è affare Ducati, almeno per quanto riguarda le qualifiche. Pecco Bagnaia e Jack Miller firmano una doppietta rossa, proseguendo quel trend super positivo che dura da Assen. I rivali di Pecco per il mondiale sono una fila dietro: sia Aleix Espargaro che Fabio Quartararo sono in seconda linea. Non mancano i colpi di scena per due sessioni ultra tirate.
MotoGP, GP Aragon: gli orari e la programmazione TV
MotoGP, GP Aragon: che succede nelle qualifiche?
Joan Mir rinuncia a questo GP ed a quello successivo in Giappone: troppo dolore alla caviglia fratturata. Marc Marquez e le due Aprilia sono in Q1, ma solo Espargaro passa il turno, insieme al sottovalutato Johann Zarco. Maverick Vinales cade in curva 2 nell’ultimo tentativo, e la relativa bandiera gialla condanna sia Marquez che Luca Marini, i quali non hanno l’occasione per tentare di prendere un posto tra i primi due. Nel Q2 la mancanza di grip provoca diversi lunghi, che colpiscono soprattutto Aleix che fa fatica a fermare la RS-GP: sono tanti i tentativi finiti a vuoto. Il secondo run premia Bagnaia, che con un giro perfetto firma un 1’46″069, battendo di tre decimi il record del 2021 a firma di…Bagnaia. Jack Miller tira fuori dal cilindro un giro dei suoi arrivando a soli 9 centesimi da Pecco. Enea Bastianini completa il tocco di Borgo Panigale, terzo a due decimi e mezzo dalla vetta. Espargaro mette insieme un bel quarto tempo, ottenuto con fatica e sudore. Fabio Quartararo artiglia all’ultimo giro utile un crono che però è sette decimi lontano dal rivale, e non lo porta più in alto del sesto posto: per il leader del mondiale si preannuncia un’altra domenica difficile. Zarco porta la sua Ducati Pramac in quinta posizione. Marco Bezzecchi, Jorge Martin, Alex Rins e Brad Binder chiudono la top ten. Marquez parte domani dalla 13esima casella, Vinales dalla 16esima. Marini si deve accontentare della 14esima piazza, Franco Morbidelli continua a patire ed è 20esimo. Domani si parte alle 14.