l’Australia riaccoglie la MotoGP dopo due anni di assenza, e siccome è venerdì, è tempo di prove libere. Gli osservati speciali sono Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia, separati da soli due punti in campionato. La pista di Phillip Island è un’incognita per tutti, perché le moto sono cambiate e le condizioni meteo sembrano preludere ad una sfida. Ma vediamo nel dettaglio come va la prima giornata di un Gran Premio che potrebbe dire molto in ottica mondiale.
MotoGP: gli orari TV del GP d’Australia
MotoGP, GP Australia: cosa ci dicono le prove libere?
Le piogge torrenziali che funestano l’Australia da inizio settimana danno una tregua per oggi. La pista, però, non è perfetta, date le numerose chiazze umide ancora presenti. Tutto questo non ferma Johann Zarco, che nel time attack è sempre tra i migliori: il primo tempo delle FP1 è suo. Jack Miller, fresco di matrimonio con la sua Ruby, ci tiene a fare bella figura davanti al pubblico di casa. “Thriller” è secondo, a 91 millesimi da Zarco. Seguono i due Alex, Rins e Marquez, ed Aleix Espargaro in quinta posizione. Il catalano vive un momento di brivido quando un wallaby attraversa la pista davanti alla sua Aprilia. Meno male che lo evita…i due pretendenti, Bagnaia e Quartararo, sono distanti, rispettivamente ottavo e 12esimo. C’è una spiegazione: nessuno dei due monta la gomma morbida alla fine, rinunciando al time attack. Entrambi si concentrano sul passo gara, mostrando di avere ottime potenzialità. Enea Bastianini occupa la sesta posizione, in quello che è il suo debutto a Phillip Island con la MotoGP. Marc Marquez, settimo di classifica, è impegnato in prove comparative di diverse configurazioni aerodinamiche. In questo turno, prova delle pinne sul codone in stile Ducati. Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi chiudono la top ten.
La seconda sessione di prove libere
Il circuito migliora sensibilmente nelle FP2, ed i tempi scendono. Ma il pilota di vertice non cambia, essendo che Johann Zarco comanda la classifica anche a questo giro. Ma la sorpresa è il pilota in seconda posizione, ossia Marco Bezzecchi. Il pilota Mooney VR46 è distante soli 38 millesimi dal francese: wow! Bel colpo di reni per Pol Espargaro, che dall’undicesima piazza delle FP1 passa al terzo crono. Maverick Vinales rinuncia al time attack al mattino, ma è implacabile al pomeriggio piazzandosi quinto. Il catalano ama Phillip Island, ed è da tenere d’occhio. In mezzo ai due c’è Fabio Quartararo, che appare molto soddisfatto del suo giro secco ma anche del passo. Non possiamo dire lo stesso per Pecco Bagnaia, che conferma l’ottava posizione. Il torinese lamenta il vento, che rende instabile la sua Desmosedici. Marc Marquez, sesto, prosegue con le prove aerodinamiche, accantonando le pinne e adottando una carena inferiore “Ducati style”. Settimo tempo per Aleix Espargaro, con Enea Bastianini e Jorge Martin a completare la top ten. La classifica combinata rispecchia le gerarchie della FP2, e potrebbe già essere definitiva. Per domani è prevista pioggia nelle FP3, cosa che impedirebbe qualunque movimento. Segnaliamo, infine, la compattezza della griglia della classe regina: venti piloti in poco più di un secondo! Peccato che il 19esimo ed il ventesimo siano Franco Morbidelli e Luca Marini, in crisi nera con le rispettive moto. Ragazzi, dove siete?