Come cambiano le cose in due settimane! In Qatar, la Yamaha e Fabio Quartararo erano ai margini della Q2, mentre oggi le qualifiche del GP d’Indonesia vedono il campione del mondo MotoGP trionfare nelle qualifiche. “El Diablo” firma la prima pole stagionale, ma in prima fila è accompagnato da due Ducati. Johann Zarco e Jorge Martin difendono l’onore della casa bolognese, mentre i factory soffrono. Ma mai come Marc Marquez, il quale trasforma Mandalika nella sua Caporetto.
MotoGP, GP Indonesia: le cronache delle prove libere
MotoGP, GP Indonesia: cosa succede nelle qualifiche della MotoGP?
La Q1 vede molti big in gara, tra Joan Mir, Pol Espargaro, Marc Marquez e Pecco Bagnaia. Alla fine dei 15 minuti è solo il torinese a superare il taglio, assieme alla sorpresa del giorno Fabio Di Giannantonio. Marc Marquez vive un tranquillo weekend di paura: nel primo run perde l’anteriore e cade. Si rialza, torna al box e riparte con la seconda moto…per cadere di nuovo nei secondi finali! Al termine di questo disastro, l’otto volte iridato sigla il quinto tempo, che corrisponde alla quindicesima posizione sulla griglia di partenza. È un vero inferno per lui ma anche per la Honda, essendo che Polyccio parte dietro di lui in 16esima piazza. Fuori anche Joan Mir, caduto esattamente come Marquez. Caduta anche per Marco Bezzecchi, il quale sta imparando a sue spese quanto sia dura la MotoGP. L’aspetto positivo per la VR46 è il timido risveglio di Luca Marini, che sfiora la Q2 e che domani scatterà 13esimo.
Yamaha a due facce
E veniamo alla Q2. La Yamaha mostra il suo lato migliore con Fabio Quartararo, che mette in cassaforte la pole position fin dal primo run. Dopo le fatiche del Qatar, “El Diablo” sembra aver trovato una M1 più a posto, o comunque meno problematica. Ma non ditelo troppo ad alta voce, perché Franco Morbidelli potrebbe offendersi. Il romano cade appena dopo l’inizio del turno, compromettendo le sue qualifiche. Il “Morbido” partirà 12esimo. Zarco rischia di finire per terra, Rins deve rodare il suo motore dopo averne fritto uno nelle FP4. Aleix Espargaro con l’Aprilia a terra ci finisce veramente. Insomma, non ci siamo annoiati in questa Q2. Ma alla fine è Quartararo a prevalere, con il duo Pramac a fargli compagnia in prima fila. Enea Bastianini conferma il suo stato di forma con la quinta piazza, davanti ad un Pecco Bagnaia bravo a salvare il salvabile. Davanti a loro ad aprire la seconda fila c’è Brad Binder, la cui KTM gradisce molto la nuova carcassa Michelin dura come la pietra. Infatti Miguel Oliveira è settimo, davanti a Rins e Jack Miller. Appuntamento a domani con il GP di Mandalika, quando in Italia saranno le 8 del mattino.