Il day 2 fa calare il sipario sui test di Sepang della MotoGP. Ed è il giorno della “Bestia”, al secolo Enea Bastianini. Il riminese è autore del miglior tempo di questa giornata che è anche il nuovo record del tracciato malese. La griglia è comunque compattissima: sono ben 13 i rider nello spazio di mezzo secondo! La sessione è disturbata da un acquazzone pomeridiano, che “congela” i tempi della mattina. I piloti approfittano poi del rasserenarsi del cielo per compiere qualche giro in condizioni di bagnato.
MotoGP, Test Sepang: è iniziato il 2022
MotoGP, Test Sepang: cosa succede nel Day 2?
Con 1’58″131, Bastianini è il nuovo recordman del tracciato. L’alfiere Gresini Racing ottiene il primato con la Ducati 2021, che si sta dimostrando competitiva anche nel 2022. Ma in realtà anche la GP22 si sta dimostrando veloce: Jorge Martin è terzo della classifica a solo un decimo da Bastianini, e tre posizioni addietro c’è Francesco Bagnaia, a poco meno di un decimo e mezzo. Le V4 bolognesi sono veloci, ma la top ten è equilibrata più che mai. Troviamo infatti l’Aprilia di Aleix Espagaro in seconda posizione, con soli 26 millesimi di distacco da Enea. Maverick Vinales è ad altri 88 millesimi, in quinta piazza. Le RS-GP sono nel gruppo, con prestazioni che non hanno niente da invidiare alle altre moto (Vinales ottiene oggi la terza velocità di punta). Maverick è ad un passo dalla Suzuki, quarta con Alex Rins.
I sorrisi spenti della domenica malese
Non è tutta rose e fiori per la casa di Hamamatsu, visto che Joan Mir cade ed è solo 12esimo, anche se a soli 4 decimi dalla vetta. E non sembra rose e fiori nemmeno per la Yamaha, che vede il solo Fabio Quartararo lassù in cima. Il campione del mondo è settimo, a meno di due decimi da Bastianini. Le altre M1 sono indietro: Andrea Dovizioso e Franco Morbidelli sono 22esimo e 24esimo rispettivamente, ed il loro distacco cronometrico supera il secondo. La Honda non svetta: Marc Marquez è ottavo a due decimi, Pol Espargaro decimo a tre decimi. La RCV è ancora acerba, ed i piloti devono conoscerla bene, come testimoniato dalle scivolate di Takaaki Nakagami e Alex Marquez. Pare in difficoltà anche la KTM, che ha in Miguel Oliveira il suo miglior rappresentante. Il portoghese è 15esimo, e sia lui che la casa austriaca ammettono di essere in ritardo con lo sviluppo. Quattro piazzamenti più in giù c’è Raul Fernandez, che in questa occasione perde il primato tra i rookie. Il più veloce dei debuttanti è difatti Marco Bezzecchi, autore del 17esimo crono. Bel balzo in avanti anche per Luca Marini, a lungo in ombra per poi artigliare oggi l’undicesima piazza, davanti a Mir.