Sabato 3 luglio 2021, i vertici di FIA, F1 e dei motoristi, si incontreranno per discutere dei motori del 2025. L’incontro avverrà presso il Red Bull Ring, il giorno prima della nona gara di F1.
Mercedes: Allison annuncia nuovi aggiornamenti
Motori 2025: continua l’era ibrida?
Per sabato 3 luglio, in Austria sono attesi i vertici del motorsport. Per il primo summit in merito ai motori del 2025, saranno presenti Jean Todt (presidente FIA), Stefano Domenicali (CEO della F1), John Elkann (presidente Ferrari), Luca De Meo (a.d. di Renault), Ola Kallenius (presidente gruppo DAIMLER), Oliver Brune (a.d. della Porsche), Dieter Mateschitz (fondatore e CEO di Red Bull) e un rappresentante di Audi. L’incontro avrà come argomento principale i motori del 2025. Al momento, non sembrano essere state tracciate delle linee guida dunque il summit di sabato sarà il primo passo verso il futuro della competizione. L’unico punto che sembra essere quasi certo della riconferma è l’ibrido, introdotto in F1 dal 2014 e diventato fondamentale per la potenza della vetture. Inoltre, la parte elettrica dovrà essere ridiscussa ecco perché FIA e F1 vogliono ascoltare le richieste e la disponibilità dei motoristi esterni come Audi, Porsche e di Red Bull powetrains. Un ulteriore aspetto da considerare è il budget cap. Con il congelamento dei motori fino al 2024, la stagione 2025 vedrà lo sviluppo di un nuovo propulsore sotto regime di budget cap. Ecco perché i team vogliono sicurezze, numeri e cifre per poter sviluppare i loro progetti. Dunque anche la cifra da destinare alla sviluppo del motore 2025 sarà un argomento cardine del summit. Non basterà certamente un incontro per definire quello che sarà il futuro della Formula Uno.
Sito ufficiale F1.com