Mourinho in conferenza si presenta: “Non sono qui in vacanza”

Lo special one Mourinho in conferenza stampa si presenta: “Non sono qui in vacanza”. Il nuovo allenatore della Roma, non solo parla di nuova mentalità, ma fa ben capire che davanti alla squadra ci sarà sempre lui.

Mourinho in conferenza cala l’asso?

Mou è Mou e non si scappa. Mette subito le cose in chiaro, ovviamente quei molti giornalisti incapaci, che provano a stuzzicarlo con la stessa stupida domanda: “Come cambierà la Roma? Come modificherà il DNA della squadra?”. Lo special one ha più volte risposto: “Non vi dirò mai come intendo lavorare per modificare il DNA della squadra, se continuate a farmi questa domanda, io diventerò antipatico”. E’ il grande Mou è tornato, e giustamente mette subito in riga quella manciata di inutilità giornalistica che vaga con i cervelli brasati tra radio e minimun media. L’allenatore e boss della Roma chiarisce subito una cosa: “La responsabilità di ogni cosa che riguarda la squadra è mia e sempre mia. ogni volta che attaccherete i miei ragazzi, davanti a loro troverete sempre me” Adoro quest’uomo.

La sua visione della situazione

Mourinho in conferenza ha chiarito un concetto che ho amato profondamente. Lo special one ha ribadito una frase meravigliosa del grande Marco Aurelio “Nulla viene dal nulla, come nulla ritorna nel nulla”. Ma dice anche: “Ho accettato, non tanto per l’idea di successo immediato, quanto più per l’idea di progetto e continuità”. Sappiamo da sempre che Mou è un grande comunicatore, un pungolatore instancabile, che farà del progetto Roma qualcosa di cui la città sarà orgliosa. Da uomo intelligente qual’è cerca di spiegare ai molti giornalisti presenti, che la percezione che si ha di Roma e della Roma nel mondo è molto diversa da quella che si ha in città. Roma spesso si confonde con la grande bellezza della città e della sua storia, e ribadisce che questa è una grande responsabilità che si prende volentieri. Mou c’è.