Il Napoli nel 2022 viaggia al primo posto della classifica di Serie A con 57 punti insieme con il Milan ma proprio nel weekend le due squadre si dovranno affrontare in un match che darà una risposta più chiara riguardo lo scudetto. I partenopei viaggiano tra la ricerca di nuovi giocatori utili alla causa della squadra e il blocco dei calciatori più fondamentali. L’unica certezza è quella che Lorenzo Insigne lascerà la squadra per approdare in un nuovo campionato.
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Napoli 2022: quali sono i leader della squadra?
Il Napoli ha deciso di congelare la situazione e non trattare rinnovi con alcun giocatore. Una politica che potrà risultare anche rischiosa (cominciare la stagione con giocatori come Koulibaly e Fabian in scadenza può essere un’arma a doppio taglio) sottolinea La Gazzetta dello Sport ma che punta a tenere il gruppo unito e concentrato sull’obiettivo scudetto. Si dovrà vedere come renderanno tutti i giocatori in scadenza che ancora devono trovare una collocazione. Qualche difficoltà a trovare spazio per Faouzi Ghoulam, che però ha sempre risposto bene a ogni chiamata, mentre Malcuit è fermo per infortunio. Lorenzo Insigne (già ha firmato in gennaio per il Toronto) la sua risposta l’ha data domenica all’Olimpico: decisivo con la Lazio. Ospina garantisce rendimento alto fra i pali. E poi c’è Mertens, vicino alla doppia cifra di gol (è a nove) per la sua nona stagione consecutiva. E il Belga spera così di convincere il Napoli a confermarlo.
Adnan Januzaj: le sue caratteristiche
Chi sarà l’erede di Lorenzo Insigne nel Napoli? La risposta non c’è al momento ma esistono sondaggi e strade che il Direttore Sportivo Cristiano Giuntoli insieme agli scouting del club sta portando avanti. Una delle soluzioni più accreditate è quella che porta al Belga di origini Kossovare Adnan Januzaj di 27 anni in scadenza di contratto che ha rifiutato finora le proposte di rinnovo della Real Sociedad. Un profilo interessante in una lista come quella degli svincolati diventa sempre più lunga e interessante e condizionerà il mercato della prossima estate. Januzaj è diverso da Insigne per caratteristiche fisiche prima ancora che tecniche. Fra l’azzurro e il belga ci sono oltre 20 centimetri di differenza in altezza e questo va nella direzione di un calcio europeo che ha sempre più bisogno di fisicità, oltre alla tecnica che non difetta all’esterno della Real Sociedad. Dunque questa diventerebbe una scelta importante per il futuro della squadra continua La Gazzetta dello Sport che sarà sempre guidata da Spalletti. Un sinistro, che può giocare a destra a piede invertito per andare al tiro, oppure a sinistra puntando più alla riga di fondo per il cross. Al tempo stesso può essere utilizzato da trequartista proprio perché a fantasia e visione di gioco che gli consentono giocate imprevedibili.
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