Non rombano solo i motori veri della NASCAR all’Atlanta Motor Speedway ma anche quelli vrituali della iRacing Series. Il campionato di esports della categoria americana ha fatto tappa sull’ovale georgiano da un miglio e mezzo, in concomitanza con la Folds of Honor 500. In questo articolo vedremo come si è svolta la gara parallela, che non ha mancato di dare spettacolo come quella vera. La NASCAR vera riprenderà le ostilità sullo sterrato del Bristol Motor Speedway, mentre la iRacing series va a riposo. L’appuntamento virtuale è infatti riservato alla iRacing Pro Invitational, la corsa digitale riservata ai big.
Folds of Honor 500: Larson, beffa di fine gara
NASCAR iRacing Series, come va la gara di Atlanta?
Si riparte con Casey Kirwan, vincitore della tappa precedente di Las Vegas e leader della classifica di campionato. Per il portacolori XSET le cose ad Atlanta si mettono male, con un modesto 17esimo posto per la partenza. Va molto meglio al suo compagno di squadra, Mitchell DeJong, che invece scatta dalla pole. L’ex pilota di rallycross, da anni convertitosi a sim racer, è al debutto nella NASCAR finta, ed ad Atlanta comanda i primi 50 giri. Poi la caution per l’incidente tra Zack Novak e Bob Bryant rimescola le carte.
Al restart del giro 57, DeJong deve cedere la leadership a Logan Clampitt. Il pilota del William Byron Esports mantiene il comando delle operazioni fino al giro finale, il numero 163, cogliendo così una vittoria dall’importante significato sportivo. Infatti, Clampitt non vinceva da 44 gare!
Nick Ottinger, campione in carica della serie, conclude al secondo posto a due secondi di distacco dal compagno di squadra Clampitt. Zach Nichols, Michael Conti e Steven Wilson completano la top five di una corsa piuttosto lineare, con una sola bandiera gialla. Kirwan risale fino alla nona posizione, mentre DeJong incespica nelle soste ed è solo 19esimo. Brad Davies, Keegan Leahy, Ryan Michael Luiza e Garrett Mines completano la top ten. Prossimo appuntamento con la NASCAR iRacing series è per il 30 marzo, all’Auto Club Speedway di Fontana, California.