Il battesimo del Nottingham Forest di Nuno Espirito Santo, che torna in Premier League per la prima volta dopo oltre due anni, avverrà sabato 23 dicembre, quando i Tricky Trees ospiteranno il Bournemouth al City Ground.
Il Forest si è separato da Steve Cooper dopo la sconfitta per 2-0 contro il Tottenham Hotspur lo scorso fine settimana, mentre la partita dei Cherries con il Luton Town è stata abbandonata con il punteggio di 1-1 a causa del preoccupante arresto cardiaco di Tom Lockyer. Il calcio di inizio di Nottingham Forest vs Bournemouth è previsto alle 16
Anteprima della partita Nottingham Forest vs Bournemouth a che punto sono le due sqaudre
Nottingham Forest
Nonostante il sostegno settimanale dei fedeli del Nottingham Forest che gridavano il suo nome, Cooper aveva i giorni contati nella panchina del City Ground ed è stato esonerato all’inizio della settimana, dopo aver subito la quinta sconfitta su sei partite durante la visita di venerdì al Tottenham.
I Tricky Trees hanno resistito fino all’intervallo, ma Richarlison ha rotto gli indugi allo scoccare della pausa, prima che Dejan Kulusevski passasse da fornitore a marcatore, infilando il palo vicino a Matt Turner dopo un errore del portiere americano.
Dopo aver lasciato l’uomo che ha guidato il ritorno in Premier League, il Forest ha ingaggiato un allenatore con un curriculum identico: Santo, che ha portato il Wolverhampton Wanderers in Europa prima del suo sfortunato periodo con il Tottenham Hotspur, durato solo 17 partite.
Dopo un breve ma fortunato periodo con l’Al-Ittihad, con cui ha conquistato la gloria della Saudi Pro League, Santo prende le redini di un Forest che langue al 17° posto della classifica di Premier League, a cinque punti dal neo-promosso Luton, anche se gli Hatters hanno una partita in meno.
Con un solo punto su 18 possibili nelle ultime sei partite del regno di Cooper, il Forest rischia anche di subire quattro sconfitte consecutive in casa in Premier League questo fine settimana – non succedeva dal 1999 – e quindi il famoso rimbalzo del nuovo manager non arriverà mai abbastanza presto.
Bournemouth
Meno di 24 ore dopo la sconfitta del Forest contro il Tottenham, il Bournemouth era in procinto di completare la rimonta della South Coast contro il Luton, che era passato in vantaggio con Elijah Adebayo con soli tre minuti di gioco prima che Dominic Solanke pareggiasse i Cherries.
Tuttavia, pochi istanti dopo il pareggio di Solanke, il gioco si è interrotto quando il capitano del Luton Lockyer si è accasciato in campo tra l’orrore di giocatori, allenatori e spettatori, ed è stato successivamente portato via in barella tra gli applausi dei due gruppi di tifosi presenti al Vitality Stadium.
Quando è arrivata la notizia che Lockyer aveva avuto un arresto cardiaco e che la partita sarebbe stata abbandonata, entrambe le squadre sono uscite dal tunnel per impegnarsi in un emozionante giro di rispetto con il pubblico del Vitality, e il capo del Bournemouth Andoni Iraola ha espresso il suo sollievo nel sapere che Lockyer era stato dimesso dall’ospedale giovedì mattina.
Sebbene non sia ancora stata fissata una data per la ripetizione dell’incontro, il Bournemouth riprende il suo cammino in massima serie al 14° posto in classifica, grazie alla sua rinascita stellare nel periodo invernale, con quattro vittorie e un pareggio nelle cinque gare precedenti agli eventi dello scorso fine settimana.
Questa striscia comprende una serie di tre vittorie fuori casa in Premier League, il che significa che i Cherries potrebbero vincere quattro gare consecutive in trasferta per la prima volta nella loro storia. La storia favorisce il Bournemouth nella sua ricerca di un primato di club, dato che è rimasto imbattuto in sei incontri contro il Forest dalla sconfitta per 2-1 in campionato del febbraio 2015, in cui Henri Lansbury segnò la vittoria per i garibaldini.
Notizie dalle squadre
Sostenitore della linea arretrata a tre durante i suoi giorni nella panchina dei Wolves, Santo non dovrebbe discostarsi dall’assetto recente del Forest sotto la guida dell’ormai disoccupato Cooper, ma sarà sicuramente privo del lungodegente Taiwo Awoniyi per la gara.
Felipe (muscolo), Serge Aurier (polpaccio) e Ibrahim Sangare (adduttore) sono stati tutti indisponibili per la visita al Tottenham e restano in forse per la partita di sabato, dove Santo ritroverà la coppia di ex Wolves Morgan Gibbs-White e Willy Boly.
Entrambi gli ex uomini del Molineux dovrebbero riprendere il loro ruolo di titolari questo fine settimana, mentre Danilo e Nicolas Dominguez sono entrambi in lizza per rientrare nel centrocampo dei padroni di casa al posto di Cheikhou Kouyate.
Per quanto riguarda il Bournemouth, la squadra di Iraola non ha avuto problemi di forma nella sfida con il Luton – dove Alex Scott ha fatto il suo ritorno nei ranghi – ma i Cherries saranno ancora senza una manciata di giocatori per infortunio, tra cui gli infortunati alla coscia Tyler Adams, Lloyd Kelly e Max Aarons.
Anche Ryan Fredericks (polpaccio), Emiliano Marcondes (piede) e Hamed Traore (malattia) stanno recuperando la piena forma fisica, ma Darren Randolph è tornato ad allenarsi in squadra dopo la malattia e potrebbe tornare presto a far parte della squadra.
Antoine Semenyo ha resistito solo per un tempo dell’incontro con il Luton prima di essere sostituito da Philip Billing, a cui va il merito di aver aiutato a portare soccorso a Lockyer, e il danese potrebbe ora rientrare nei pensieri di Iraola per un posto da titolare.
Probabili formazioni Nottingham Forest vs Bournemouth
Possibile formazione titolare del Nottingham Forest:
Turner; Boly, Niakhate, Murillo; Williams, Danilo, Yates, Mangala, Toffolo; Gibbs-White, Elanga
Bournemouth possibile formazione titolare:
Neto; Smith, Zabarnyi, Senesi, Kerkez; Cook, Christie; Tavernier, Billing, Kluivert; Solanke