Non c’è pace per i Campioni d’Italia. L’ennesima prova deludente in campionato, culminata con il pareggio casalingo contro il Genoa, ha indotto il presidente Aurelio De Laurentiis al terzo avvicendamento in panchina di questa stagione. E’, infatti, imminente un nuovo ribaltone al Napoli, il cui tecnico Walter Mazzarri, subentrato a novembre a Garcia, sta per essere sostituito da Francesco Calzona, attuale ct della Slovacchia, ed ex collaboratore di Sarri e Spalletti
NUOVO RIBALTONE AL NAPOLI: I DETTAGLI
L’addio di Mazzarri dovrebbe consumarsi nelle prossime ore. Il tecnico toscano paga un rendimento peggiore del predecessore Garcia con quindici punti in dodici partite, che hanno fatto scivolare la squadra al nono posto, a meno nove dal quarto, e l’eliminazione in Coppa Italia per mano del Frosinone. Un ruolino inaccettabile per una squadra con il tricolore sul petto.
Il prescelto per la sua sostituzione è Francesco Calzona, 56enne ct dello Slovacchia, che porterà con sè Marek Hamsik, suo collaboratore ed ex bandiera del Napoli. L’accordo, della durata di quattro mesi, con la dirigenza partenopea è già stato raggiunto, ma prima di essere ufficializzato lsi attende il via libera definitivo da parte della Federazione Slovacca, che vuole prolungare il contratto al suo ct, in modo che qualora dovesse prolungarsi il rapporto con gli azzurri, quest’ultimi dovrebbero pagare una clausola. Il tutto comunque sarà sistemato in tempo per permettere a Calzona di preparare in tempo l’attesa sfida di Champions League contro il Barcellona, valida per l’andata degli ottavi di finale
CHI E’ FRANCESCO CALZONA
Classe 1968, dove un discreto passato da calciatore con l’Arezzo in Serie B, inizia il suo percorso da Allenatore, muovendo i primi passi con la castiglionese in Umbria nel 2004, e poi con il Torrita in Toscana. Nel 2007, Maurizio Sarri lo vuole come suo vice all’Avellino, ruolo che ricoprirà sempre con il tecnico biancoceleste a Perugia, Alessandria, Sorrento, Empoli e appunto Napoli. Con i partenopei il rapporto si interrompe con l’addio di Sarri, ma ritorna in azzurro con Luciano Spalletti. Nel 2022 arriva la chiamata della Nazionale Slovacca che conduce per la prima volta alla qualificazione ad un campionato Europeo, chiudendo secondo dietro al Portogallo, con 7 vittorie, un pareggio e due sconfitte. Il suo modulo preferito è il 4-3-3