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Nyck De Vries: test in IndyCar a Sebring

Nyck De Vries strizza l’occhio alla IndyCar. Il driver olandese, fresco di titolo in Formula E, ha ricevuto l’invito dal team Meyer Shank per provare una delle loro monoposto sul tracciato di Sebring. Sulla configurazione “corta” della pista che ospita la 12 ore, Nyck ha partecipato ad una sessione collettiva, assieme ad altri piloti. Oltre a lui era presente Stoffel Vandoorne, suo compagno di squadra in Formula E, e Jack Aitken, il quale ha provato la monoposto di Ed Carpenter. Presente anche Callum Ilott, che nel 2022 farà l’intera stagione con il team Juncos Hollinger.

Nyck De Vries: un futuro in IndyCar?

Come detto sopra, il test di De Vries si è svolto su invito della scuderia MSR. Al volante della monoposto numero 60, guidata in questa stagione da Jack Harvey, l’ex pilota McLaren junior ha siglato il miglior tempo (ufficioso) della sessione, in 52″5526. Ha battuto di ben tre decimi Ilott, che ha già corso tre gare con questa vettura (52″8604). Hanno chiuso la classifica Vandoorne (53″1952) ed il tester Williams Aitken (53″4361). Insomma, il primo contatto è stato positivo. Che sia il primo passo verso un futuro nella serie americana? Michael Shank non lo ha escluso. Intervistato da Racer, il team owner ha spiegato di aver invitato De Vries per valutarne le potenzialità. Il prossimo anno, la sua scuderia schiererà due vetture per due veterani, Helio Castroneves e Simon Pagenaud, ma Shank non esclude di poterne aggiungere una terza. Ma un passo alla volta: in caso di esito positivo a Sebring, MSR organizzerà un’altra uscita per Nyck, verosimilmente ad anno nuovo. Dopo aver cercato posto in formula 1, De Vries ha deciso di restare in Mercedes a difendere il titolo conquistato in Formula E. È pilota di riserva della Toyota Hypercar, ed ha corso nel WEC con la LMP2. A tal proposito, Shank non ha escluso d’impiegarlo anche nel programma IMSA, dove gestisce una Acura DPi. Nella serie endurance, MSR ha ingaggiato Oliver Jarvis, Tom Blomqvist (figlio del campione WRC 1984 Stig Blomqvist) e Castroneves per le gare più lunghe.


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