La precoce eliminazione dalla fase a gironi dei Mondiali ha spinto la Germania a voltare pagina. A farne le spese e’ stato Oliver Bierhoff che non è più il direttore tecnico della Nazionale tedesca. L’ex attaccante di Udinese e Milan, entrato in Federazione nel 2004, ha infatti rassegnato le dimissioni con due anni di anticipo rispetto alla scadenza del contratto.
LA GERMANIA VOLTA PAGINA: UFFICIALI LE DIMISSIONI DI DI OLIVER BIERHOFF
In nome di un inevitabile e prospettato rinnovamento tecnico, la decisione del dirigente, con effetto immediato, è stata resa pubblica dalla pubblica dalla federazione calcistica tedesca(DFB), attraverso un comunicato ufficiale: “Nel 2004, due anni dopo la sua ultima partita in Nazionale, Bierhoff inizia come allenatore della nazionale. Nel 2018 è diventato Direttore delle Squadre Nazionali e dell’Accademia e nel 2022 il loro Amministratore DElegato. Dal 2015 ha assunto la direzione del progetto per la prevista accademia Dfb. E’ stato un motore innovativo nella creazione del nuovo campus DFB. Durante la sua era, la nazionale tedesca ha raggiunto almeno le semifinali di sei campionati mondiali ed europei di fila e si è laureata Campione del Mondo nel 2014. Inoltre, ha vinto la Confederations Cup 2017 e due titoli di Campionato Europeo Under 21″.
Alla nota sono seguite le parole del presidente della DFB, Bernd Neuendorf: “Oliver Bierhoff ha reso grandi servizi alla DFB. Anche se egli ultimi tornei non sono stati all’altezza degli obiettivi sportivi, rappresenta grandi movimenti della storia del nostro calcio. Il suo lavoro sarà sempre legato al successo della Coppa del Mondo in Brasile. Anche in tempi turbolenti, ha sempre perseguito i suoi obiettivi e le sue visioni e ha lasciato un segno indelebile nella DFB. A nome dei dipendenti della DFB, vorrei ringraziarlo per tutto ciò che ha fatto per noi e per il calcio in Germania”.
IL SALUTO DI OLIVER BIERHOFF
“Dopo 18 anni in posizioni di responsabilità presso la Federcalcio tedesca(DFB), mi sono dimesso dalla mia posizione di amministratore delegato delle squadre nazionali e dell’accademia con effetto immediato. l’ho concordato oggi con il presidente Bernd Neuendorf. Sto così aprendo la strada per nuove decisioni”.