La griglia di partenza della WSBK si sta completando, con l’ingresso a tempo pieno di Oliver Konig. Il rider della Repubblica Ceca, che compirà vent’anni il prossimo marzo, sarà titolare del team Orelac Racing di Josè e Nacho Calero, che gli metterà a disposizione una Kawasaki ZX-10 RR. Konig prenderà il posto di Isaac Vinales, il quale ha corso l’intera stagione 2021 con la formazione spagnola.
Chi è Oliver Konig, il nuovo acquisto della WSBK?
Oliver Konig è il primo pilota a saltare in superbike direttamente dalla Supersport 300. Il giovane ceco ha già provato la categoria lo scorso anno, nel corso del round finale di Mandalika. Chiamato a sostituire Vinales, Oliver ha pagato l’inesperienza, cadendo malamente in gara 1. Nell’impatto si è anche infortunato, cosa che lo ha costretto a saltare gara 2. Non si tratta certo dell’esordio più entusiasmante del mondo, ma è stato sufficiente per convincere Josè Calero ad ingaggiarlo per tutto il 2022. “Negli ultimi anni, il nostro team è diventata una piattaforma per i giovani talenti, e Oliver è uno di questi“, ha detto lo stesso Calero a Motorsport.com. “Abbiamo piena fiducia nelle sue qualità, nel suo impegno e nella sua determinazione, e lavoreremo per assicurarci che acquisisca esperienza e che la sua preparazione migliori gara dopo gara. Sarà il pilota più giovane della griglia. Dovrà tenere gli occhi aperti e stare a sentire. E divertirsi“. Lo stesso Konig ha ringraziato il team per l’opportunità, aggiungendo che i Calero “si stanno battendo tanto per offrire ai giovani l’occasione della vita, e meritano il nostro riconoscimento. D’ora in poi, lavorerò per raggiungere i miei obiettivi“. Con l’ingresso del giovane Konig, la squadriglia Kawasaki nel mondiale Superbike è quasi completa. Jonathan Rea e Alex Lowes sono confermati come ufficiali, e Lucas Mahias dovrebbe tornare in sella alla Kawa satellite di Puccetti. Pedercini sta allestendo la propria formazione, che quasi certamente includerà Loris Cresson. In attesa di scoprire se Lucio Pedercini riuscirà ad esaudire il suo sogno nel cassetto, ossia ingaggiare quel Tom Sykes appena uscito dalla squadra BMW ufficiale.
Pedercini prova il colpaccio: trattativa con Tom Sykes