Anticipo del venerdì per la nona giornata del campionato cadetto con la seconda panchina di Zenga contro la sua ex squadra.
Pronostico tutto per i padroni casa, secondi in classifica, contro la squadra di Zenga che arriva al match dopo il pareggio con il Verona terzo e vuole allontanarsi dalla quart’ultima posizione in classifica. Venezia che non ha ancora guadagnato punti nelle partite giocate in trasferta. Palermo che in casa ha concesso solo due punti ai suoi avversari.
Calcio d’inizio battuto dal Venezia ma iniziale possesso palla del Palermo che chiude la squadra ospite verso la propria area. Arriva al 3′ il primo tiro in porta con la conclusione di Nestorovski che passa alta sopra la traversa. il Venezia prova a mettere ordine al suo gioco ma sono ancora i padroni di casa all’ 8′ ad avere un’altra possibilità, bruciata dall’evidente fuorigioco di Puscas,
Al 10′ il Venezia si avvicina alla porta con una punizione battuta da Garofalo a cercare il secondo palo ma che si spegne sul fondo.
All’ 11 ancora il Palermo, ancora Nestorovski che in ottima coordinazione lambisce il palo destro con una rovesciata.
Fioccano le occasioni per il Palermo molto arrembante e decisamente più pericoloso degli avversari. Cerca la quadra il Venezia che inizia a frenare le avanzate dei padroni di casa più in difficoltà rispetto ai primi minuti. Arrivano occasioni anche per il Venezia che batte tre corner in pochi minuti intorno alla mezz’ora ma senza impensierire la difesa rosanero.
Intorno alla mezz’ora la partita si vivacizza con scambi di fronte e Venezia che si presenta in avanti con più stabilità. Non riesce però a sfatare il tabù e rimane l’unica squadra del campionato a non avere ancora segnato un gol nei primi 30 minuti di gioco.
Spinge il Palermo alla ricerca del vantaggio e reclama un rigore al 34′ per una caduta in area di Nestorovski che in realtà si lascia cadere a terra. Decisione corretta dell’arbitro che lo invita ad alzarsi.
Non si sblocca il risultato. Si chiude il primo tempo a reti inviolate con il Palermo che ha avuto clamorose occasioni negli ultimi minuti della frazione e del minuto di recupero, senza riuscire a concretizzarle.
Secondo tempo
Tornano le squadre in campo per giocare la seconda parte della gara con le stesse formazioni iniziali. Non cambia nemmeno il tema, Palermo sempre in avanti a creare azioni d’attacco in numero maggiore rispetto al Venezia. Arriva al 52′ il primo corner della ripresa lo battono i padroni di casa senza impensierire gli ospiti. Prima sostituzione per il Venezia al 57′, fuori Schiavone dentro Segre. Sarà proprio lui al 59′ con un tiro da fuori area che trova la deviazione in area di Haas, a siglare il vantaggio per il Venezia. Si rivela vincente la mossa di Mister Zenga.
Il Palermo si innervosisce e al 63′ rimane in 10 per un rosso diretto mostrato dall’arbitro a Trajkovski per un fallo in entrata su Di Mariano. Animi che si scaldano, cartellini gialli e allontanamento di Zenga dalla panchina che aveva cercato di riportare la calma. Al 67′, quindi, cambiano schemi e volto della partita. Palermo alla ricerca del pareggio, Venezia che contiene mostrandosi più stabile e compatta dopo aver conseguito il vantaggio e che costruisce comunque buone occasioni da gol. Pareggio che arriva all’ 89′ con una rete di Struna che raccoglie una corta rimessa su colpo di testa di Murawski. Si accende la partita nei 6 minuti di recupero concessi dall’arbitro. Veloci cambi di campo e tentativi da entrambe le parti di portare a casa il risultato pieno. Palermo con coraggio in avanti, seppur in 10, ma che vede sfumare la possibilità di portare a tre le vittorie consecutive.
Il Venezia ha saputo concretizzare le occasioni create e conferma il buon inizio di Zenga sulla panchina che colleziona due pareggi contro due tra le prime tre squadre del campionato. Palermo che riesce ad agguantare un pareggio in inferiorità numerica dopo aver dominato l’intero primo tempo.
Tabellino
Palermo (3-4-1-2): Brignoli; Bellusci, Struna, Fiordilino; Salvi, Jajalo, Haas, Aleesami; Trajkovski; Puscas, Nestorovski. Allenatore: Roberto Stellone.
Venezia (4-3-3): Vicario; Garofalo, Modolo, Domizzi, Bruscagin; Suciu, Bentivoglio, Schiavone; Di Mariano, Litteri, Falzerano. Allenatore: Walter Zenga.
Marcatori: 60′ Segre (V), 90′ Struna (P)
Ammoniti: Salvi (P), Nestorovski (P), Litteri (V), Bellusci (P)
Espulsi: Trajkovski (P), Walter Zenga (V)
https://sport.periodicodaily.com/wp-admin/post.php?post=1560&action=edit