― Advertisement ―

spot_img

New England Revolution vs Inter Miami – probabili formazioni

In una sfida tra peggiori e primi nella Eastern Conference della Major League Soccer (MLS), i New England Revolution accolgono domenica 28 aprile l'Inter...
HomeMotoriFormula UnoPierre Gasly distrugge l'Alpine, il motore Renault non è l'unico problema!

Pierre Gasly distrugge l’Alpine, il motore Renault non è l’unico problema!

Dopo un disastroso Gran Premio d’Italia di F1, che alla fine è stato all’altezza delle aspettative, il team Alpine ha dovuto rivolgere la sua attenzione a Singapore, un circuito molto più favorevole alla vettura francese. Tuttavia, secondo Pierre Gasly, non è sufficiente incolpare solo il motore Renault e la sua mancanza di potenza. Secondo il francese, infatti, è l’intero pacchetto aerodinamico a dover essere rivisto e corretto.

Alpine F1 non deve illudersi

Probabilmente Alpine F1 ha più lavoro da fare del previsto. Sapendo che i due podi (tre, compresa la Sprint a Spa Francorchamps) potrebbero mascherare una serie di problemi ricorrenti. Almeno, questo è ciò che sembrano suggerire i commenti di Pierre Gasly. La mancanza di cavalli nel motore potrebbe non essere l’unica ragione dello scarso risultato della squadra a Monza.

“Non credo che abbiamo mai avuto una tale mancanza di competitività rispetto ai nostri rivali”, ha dichiarato Gasly. Sapevamo fin dall’inizio della stagione che sarebbe stato un Gran Premio che avrebbe fatto male. Ma è stato molto, molto difficile. La cosa più importante è quantificare e capire da dove deriva questo calo di prestazioni e tornare l’anno prossimo con un pacchetto migliore. La settimana scorsa ho superato Carlos in pista con le stesse gomme, sul passo puro, e questo fine settimana lui è sul podio mentre io sono quasi a un giro di distacco”.

“Sapevamo che era un circuito che dipendeva molto dalla potenza, ma sembra che non sia solo questo. È l’intero pacchetto che deve essere migliorato per questo circuito. Credo che presto vedremo una nuova evoluzione. C’è una chiara tendenza per quanto riguarda il tipo di circuito in cui siamo più o meno competitivi. E credo che sia un aspetto su cui dobbiamo lavorare per il prossimo anno, in modo da avere un pacchetto più equilibrato che funzioni ovunque”.