Per il pre Juventus-Atalanta, in programma mercoledi 16 dicembre alle ore 18.30,sono intervenuti i due tecnici per presentare il match dell’Allianz Stadium.
Pre Juventus-Atalanta: cosa ha detto Gasperini?
Domani c’è la Juventus: “Hanno cambiato l’allenatore, ha aggiunto nuovi giocatori. A me piace il percorso che sta facendo Pirlo, intendo come squadra. Ha perso Pjanic, ma hanno aggiunto altri giocatori come Arthur e McKennie. Era una squadra già molto forte, ultimamente ha vinto un derby, colGenoa e con il Barcellona. Forse sarebbe stato meglio incontrarla prima. E’ arrivata prima nel girone di Champions League. Per noi è una gara importante.Negli anni siamo cresciuti, le prime partite giocate a Torino erano diverse. Questo èun bel tema; contro una Juve forte sarà importante avere il giusto atteggiamento”.
Sara’ una gara diversa rispetto allo scorso anno?: “Lo scorso anno eravamo a fine campionato, arrivavamo da una serie fantastica di vittorie , eravamo anche secondi. E’ un altro momento, è l’undicesima giornata di campionato almeno per noi, ci sono state tante vicissitudini, abbiamo giocato tante partite di champions, ma cè la sensazione che ogni squadra si sta mettendo a posto. Si inizia a vedere maggiore continuità2.
Come valuta il caso Gomez?: “Abbiamo vinto ad Amsterdam e pescato il real Madrid. Non credo ci siano state amochevoli, domani giochiamo con la Juventus. E’ tanta roba. Allora dobbiamo parlare anche di Gollini o Zapata, ma anche per rispetto per gli altri giocatori. Voi parlate fichè volete, io devo pensare a questa roba. C’è il Real , la Juve, poi la Roma domenica. Io ho questo fuoco qui, devo trovare la migliore soluzione per queste partite”.
Gli infortunati?: “Ilicic è ancora in disparte. Oggi Miranchuk può fare ilprimo allenamento, è risultato negativo.l’ Atalanta dovrà fare una grande prestazione, ma dovrà proporsi con fiducia. Non c’è tantissimo tempo per preparare la partita, adesso è cosi per tutti”.
Ilicic può recuperare?: “Non lo so, fino a ieri non si è allenato. Ha problemi alla gola”.
La difesa incassa meno goal. Si può ancora migliorare?: “Si può migliorare sempre, l’importante è avere un’inversione a una situazione che andava avanti da diverse partite. La partita col Liverpool è stata particolare, ma era evidente: stavamo incassando tanti goal. Non sono situazioni definitive, nel calcio non c’è mai nulla di definitivo. Abbiamo cambiato, ma si può sempre migliorare”.
Il suo prim pensiero dopo aver pescato il Real?: “Sincero? Che peccato non giocare al Bernabeu. Ilprestigio di andare a giocare in questo stadio, come è successo a Liverpool o ad Amsterdam. Stiamo calcando terreni di stadi prestigiosi in tutta Europa. Il Real da solo è per noi un motivo di grande prestigio, ma anche portare il Real a Bergamo”.
Pre Juventus-Atalanta: cosa ha detto Pirlo?
Che partita si aspetta? “Una gara difficile contro una squadra molto forte, ormai una realtà da diversi anni. Lo si è visto non solo nel campionato italiano ma anche a livello europeo, quindi sarà una gara dura da giocare per quello che è il loro atteggiamento. Dovremo affrontarla come una top squadra?
Stupito dalla continuità di rendimento dell’Atalanta in Italia e in Europa?: “No stupito ormai no, è già da qualche anno che fa vedere grandi cose grazie al lavoro drll’ allenatore e della società. È una nuova grande realtà che bisogna seguire e a cui bisogna dare grande rispetto”.
Cosa pensa dell’abbinamento con il Porto?: “È un abbinamento giusto. Quando si arriva a questo punto le squadre sono tutte forti, non puoi adpettarti grandi sorprese. Abbiamo grande rispetto del Porto e dovremmo affrontarla nella maniera giusta. Adesso però dobbiamo rituffarci nel campionato”.
Dove la squadra è cresciuta maggiormente e dove ha margini di miglioramento?: “È ctesciuta nella convinzione e nella ricerca del risultato attraverso un atteggiamento aggressivo, cercando di recuperare la palla velocemente per poi avere la gestione del gioco. Dobbiamo migliorare sull’aspetto tecnico, sbagliamo troppo tecnicamente nel corso della partita e su questo dobbiamo lavorare ancora molto”.
Il punto sugli infortunati: “Adesso ci sono Giorgio e Demiral che piano piano stanno recuperando e speriamo di averli nei prossimi giorni”.
Dopo undici giornate, che campionato è secondo lei?: “È un campionato strano come tutti gli altri campionati europei. Con il Covid e le partite ravvicinate si è un po’ riequilibrato tutto e quindi bisogna affrontare ogni partita con la giusta mentalità. Mon ci sono più le squadre materasso, ci sono le squadre forti che pensano a giocare e non solo a difendersi..Bisognerà affrontarle tutte con una certa mentalità altrimenti rischi di andare incontro a brutte sorprese”.