Ci siamo. Domani parte l’edizione 2022 del Rally di Montecarlo, e quindi oggi è un buon momento per dare uno sguardo al percorso di gara. Con il “Monte” si apre l’epocale stagione di quest’anno, quella dell’inaugurazione dell’era ibrida. Le vetture sono pronte, ed i piloti anche. Qui sotto vi descriviamo la sfida principesca che dovranno affrontare in questa prima di campionato.
Anteprima WRC 2022: le cose da sapere
Rally Montecarlo 2022: com’è fatto il percorso?
Per il 2022, il “Monte” avrà un percorso rinnovato al 90%. La prima novità è che il parco assistenza è situato direttamente a Montecarlo, e non nella città montana di Gap nell’ Aix-en-Provence (la città che ha dato i natali a Sebastien Ogier). La partenza e l’arrivo saranno nel Principato, nei pressi del porto. Giovedì 20 la competizione partirà con due speciali in notturna, che attraverseranno il luogo più famoso del rally, il Col de Turini. Le Lucéram / Lantosque (15.20km) e Bollène-Vésubie / Moulinet (23.25km) si disputeranno in notturna, per la prima volta dopo quasi un decennio. Venerdì 21 si farà sul serio, con la prima giornata vera. Il Parco Nazionale di Mercantour ospita tre speciali, tra mattina e pomeriggio: Roure / Beuil (18.33km), Guillaumes / Péone / Valberg (13.49km) e Val-de-Chalvagne / Entrevaux (17.11km), tutte da ripetere due volte. Per i 96 Km circa della tappa i piloti non potranno usufruire dell’assistenza, se non quando torneranno a Montecarlo la sera. Si ritorna in azione sabato 22, con il trasferimento che porterà gli equipaggi più ad ovest, nella regione francese di Alpes-de-Haute-Provence. Le speciali in programmi sono: Le Fugeret / Thorame-Haute (16.80km), Saint Jeannet / Malijai (17.04km) e Saint-Geniez / Thoard (20.79km), anch’esse da ripetere una seconda volta. Quest’ultima altri non è che la versione accorciata di una delle prove più famose del “Monte”, il Sisteron. Domenica 23 gennaio si conclude in bellezza con le doppie speciali di La Penne / Collongues (19.37km) e Briançonnet / Entrevaux (14.26km), con la seconda che farà da Power Stage. Neanche qui è prevista l’assistenza, in quanto il parco è situato direttamente all’arrivo, ossia a Montecarlo. In totale i Km cronometrati sono 296, suddivisi in 17 prove speciali.
Niente neve quest’anno?
Il meteo è un fattore che va guardato sempre con attenzione, specialmente al Montecarlo. L’imprevedibilità fa parte della sfida di questa gara storica, ma forse l’edizione 2022 farà eccezione. Le previsioni parlano di cielo sereno e caldo fuori stagione, e dalle primissime ricognizioni sembrerebbe che le speciali sarebbero asciutte. Insomma, dobbiamo dimenticarci delle scene da cartolina dei percorsi innevati, che forse vedremo solo nella speciale di Sisteron. Un po’ come fu nel 2007, quando addirittura gli organizzatori andarono a cercarla la neve, mettendo il parco assistenza nella località sciistica di Valence. Il mondiale rally sarà trasmesso da Sky Sport Action, sul canale 204.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione