E’ nel segno delle Toyota la seconda giornata del Rally di Montecarlo. Al termine delle sette prove speciali in programma nel venerdì, Elfyn Evans si prende la testa della classifica generale, precedendo il compagno di team Sebastien Ogier. Dopo il dominio nella prima giornata, Ott Tanak scivola terzo, in una sessione non del tutto soddisfacente per Hyundai. Comunque, sia l’estone che Dani Sordo non sono lontanissimi dalla vetta, per un rally che si preannuncia incerto. Ora vediamo nel dettaglio cosa è successo nel venerdì monegasco.
Rally Montecarlo prima giornata: Tanak comincia bene
Com’è andata la seconda giornata del Rally di Montecarlo?
Sebastien Ogier parte alla conquista dell’ottavo successo in carriera al “Monte”. E’ il dominatore della giornata, vincendo quattro delle cinque speciali in programma, ma si becca 7″4 da Evans. Motivo? Alla SS6, l’ Aspremont – La Batie Des Fonts, il provenzale subisce una foratura, dilapidando tutto il suo vantaggio. Il gallese ringrazia, issandosi al comando della generale con un solo scratch.
Il dominio Toyota è netto, e poteva esserlo ancora di più se non fosse per gli errori di Kalle Rovanpera. Il 21enne mostra delle ottime doti velocistiche, ma è ancora un po’ troppo incline a sbagliare. Comunque non è male il suo quarto posto, anche se i 53″ di distacco cominciano ad essere pesanti. In ripresa Takamoto Katsuta, il quale prende confidenza con il ghiaccio e le altre insidie del rally monegasco.
Hyundai insegue, M-Sport in alto mare
La Hyundai rappresenta, al momento, la sola minaccia per Toyota. Ott Tanak partiva da leader della classifica, ma scivola al terzo posto assoluto. Il distacco è contenuto, 25″3, ma la i20 WRC Plus sembra avere qualcosina in meno della Yaris. Qualche piccolo sprazzo per Dani Sordo, che però paga già due minuti di distanza dai leader, mentre Thierry Neuville è ad alti e bassi, complice un’intesa non perfetta con il nuovo navigatore.
In casa M-Sport, infine, rimane l’amaro in bocca per ciò che è avvenuto ieri. Com’era prevedibile, Teemu Suninen non è rientrato in gara, essendo la sua Fiesta WRC Plus ridotta ad un rottame. Gus Greensmith continua a marciare con una lentezza disarmante, prendendo paga dalle R5 che popolano la WRC2. Una prestazione che lo stesso pilota inglese ha definito “patetica“, e che non accenna a migliorare.
Rally di Montecarlo: i leader delle altre categorie della seconda giornata
Dopo la SS7, Andreas Mikkelsen ha il pieno controllo della classifica WRC2. L’ex ufficiale Volkswagen nel WRC sta facendo volare la sua Skoda Fabia R5, rifilando 47″ al francese Adrien Formeaux. Il francese sta salvando la faccia alla M-Sport, girando addirittura più forte di Greensmith con la WRC Plus! Terza posizione per Eric Camilli, che però paga oltre 2′ dalla vetta.
Bella sfida nel WRC3 tra i francesi Yohan Rossel e Yoann Bonato, entrambi su Citroen C3 R5. I due transalpini sono separati da appena sei secondi, e saranno con ogni probabilità i pretendenti alla corona finale. Nicolas Ciamin, terzo con un’altra C3, è già staccato di oltre un minuto. Nella RGT, infine, domina il francese Emmanuel Guigou, il quale rifila tre minuti e mezzo al connazionale Raphael Astier. Tutti i concorrenti sono al volante della nuovissima Alpine A110.
Appuntamento alla terza giornata, la quale avrà un programma ridotto all’osso. C’est la vie…
Rally di Montecarlo 2021 in formato “ridotto”