La terza giornata del Rally di Spagna incorona un re locale, ma non quello mondiale. Se, da un lato, Thierry Neuville vince una gara dominata fin dall’inizio, dall’altro Sebastien Ogier perde il podio, e l’occasione per aggiudicarsi l’ottavo titolo mondiale in anticipo. Il secondo posto di Elfyn Evans, e la sua quarta posizione portano la riduzione del distacco del gallese da 29 a 17 punti. I destini iridati si decideranno a dicembre, al Rally di Monza. Intanto, il “mundialito” del WRC2 e quello Junior vengono assegnati in Catalogna: tra poco scopriremo i trionfatori delle rispettive classifiche.
Rally Spagna: cosa succede nella terza giornata?
Nel corso del sabato, Ogier ha provato a difendersi da Daniel Sordo. Ma il cantabrico ci teneva a far bene nella gara “di casa”, e nella tappa conclusiva del rally spinge a tutta. Risultato: sulle quattro speciali in programma oggi, Dani le vince tutte, scavalcando il provenzale ed infliggendogli un distacco di sette secondi. Con il podio, Seb avrebbe chiuso la partita mondiale, dato che Evans non è stato in grado di attaccare un Neuville ispirato. Se ne riparla a Monza, nel round finale della stagione. Quanto a Neuville, il belga in questa giornata odierna lascia spazio a Sordo, limitandosi a gestire il vantaggio su Evans. Il vallone permette alla Hyundai i20 WRC Plus di raggiungere i 17 trionfi iridati, tanti quanti la mitica Lancia Stratos. Non cambia nulla per le restanti posizioni: Kalle Rovanpera mantiene il quinto posto, staccato di una vita da Ogier. Il finnico ha mostrato grande crescita quest’anno, ma è ancora in difficoltà sul terreno da lui meno conosciuto, l’asfalto. Gus Greensmith, Oliver Solberg e Nil Solans chiudono il filotto di WRC Plus, con Adrien Formaux 16esimo dopo l’erroraccio di ieri.
Rally Spagna: Neuville allunga nella seconda giornata
I campioni del mondo
Se Ogier dovrà aspettare Monza per incoronarsi campione (anche se, con 17 lunghezze, Evans ha ancora delle buone possibilità), il WRC2 ha già chiuso la propria stagione. Andreas Mikkelsen oggi si laurea campione del “mundialito”, dopo che il suo primo rivale Mads Ostberg manca il podio in Catalogna. Si tratta di un trionfo piuttosto bizzarro, visto che Mikkelsen non ha preso parte al Rally di Spagna. Fatale per le ambizioni di Mads è stata la foratura di ieri, che gli ha impedito di contendere la vittoria ad Eric Camilli. Ma il francese è sembrato piuttosto in palla, e difficilmente era battibile nel weekend. Emil Lindholm vince perla seconda volta di fila il WRC3, la classe riservata ai piloti non ufficiale. Sami Pajari conquista la vittoria della classe WRC Junior, ed il titolo della categoria riservata ai giovanissimi muniti di Ford Fiesta R2. Il finlandese batte la concorrenza dell’inglese Jon Armstrong, che in Catalogna non fa meglio del quarto posto di classe.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione