Con il day 3 si conclude un avvincente Rally di Svezia, dalla parlata finlandese. Sono infatti due i driver nordici che salgono sul podio nella giornata conclusiva, e tutti e due a bordo delle Toyota Yaris Rally1. Ma è solo la tappa finale a decidere l’ordine di arrivo di una gara che è stata spettacolare fin dal primo Km. Ma non perdiamo tempo in chiacchiere e guardiamo il film della tappa di oggi.
Chi vince il Rally di Svezia dopo il day 3?
Kalle Rovanpera taglia il traguardo per la sua seconda vittoria in carriera. Il finnico ha però conquistato questo successo più nella giornata di ieri, quando ha abilmente respinto gli attacchi di Elfyn Evans. Il ritiro di quest’ultimo, andato contro un cumulo di neve danneggiando il radiatore, rende solo le cose più facili per Kalle, bravo ad attaccare quando serve ed a gestire quando non è necessario andare flat out. La battaglia vera è per la seconda posizione, con Thierry Neuville che deve vedersela con Esapekka Lappi. Il belga di casa Hyundai sale alla piazza d’onore nella PS16, ma il finlandese risponde immediatamente. La Power Stage si rivela decisiva: Neuville stacca il terzo tempo e guadagna 5 secondi su Lappi, soltanto settimo. Il belga chiude secondo davanti al sostituto di Sebastien Ogier sulla Yaris campione. Takamoto Katsuta è quarto, chiudendo in bellezza la giornata da incorniciare per la Toyota.
Rally Svezia, Day 2: il ruggito delle Toyota
Derby norvegese nel WRC2
Ott Tanak vince la Power Stage e si porta a casa qualche punticino. L’estone ha ricevuto ieri le scuse della Compact Dyamics, fornitore unico del sistema ibrido. Proprio il recupero di energia ha costretto il ritiro al campione 2019 nel corso della giornata di sabato. Ritirato anche Adrien Fourmaux, il cui motore singhiozzante ha tirato le cuoia prima ancora di partire questa mattina. Di conseguenza, l’unica Ford arrivata al traguardo è quella di Gus Greensmith, quinto. L’inglese è davanti ad Oliver Solberg, deluso ma bravo a sopravvivere ad una Hyundai afflitta da non specificati problemi tecnici. In settima posizione assoluta, Andreas Mikkelsen trionfa ancora nel WRC2. Il norvegese è autore di una bellissima lotta con il connazionale Ole Christian Veiby, conclusasi solo nelle fasi finali. Decisivo è l’errore di Veiby, che perde 20 secondi a causa di un testacoda nella PS18.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione