La Red Bull ha presentato ricorso alla FIA per i 10 secondi di penalità ricevuti da Lewis Hamilton. L’istanza di revisione è in programma per giovedì 29 luglio 2021.
Gp Arabia Saudita: nel 2022 potrebbe essere una delle prime tappe
Red Bull-ricorso: la FIA approverà?
Continua la lotta tra Red Bull e Mercedes dopo il contatto alla “Copse” tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. La questione, è stata riaperta dal Collegio dei Commissari Sportivi che ha accolto la proposta del team austriaco. Il tutto, sarà discusso nella giornata di giovedì 29 luglio 2021. Entrambe le scuderie, potranno partecipare alla riunione che si svolgerà in videoconferenza tramite il team manager e la presenza di due testimoni. Evidentemente, la Red Bull crede di avere nuovi elementi per far accogliere il ricorso. Una situazione simile a quanto accaduto nel 2019 dopo il gran premio del Canada. In quel caso, fu la Ferrari a presentare ricorso per i 5 secondi di penalità nei confronti di Vettel che impedirono al tedesco di vincere la gara. La scuderia italiana però non presentò nessun nuovo elemento e la decisione di gara rimase invariata. La FIA vorrebbe chiudere definitivamente la questione entro l’inizio dell’ultimo weekend di F1 prima della pausa. La federazione infatti, non vuole che il gran premio d’Ungheria abbia inizio con una situazione di incertezza nella classifica piloti e costruttori.
Sito ufficiale F1.com