È finita come peggio non poteva tra Ronaldo e il Manchester Utd. A pochi giorni dall’inizio dei Mondiali, il portoghese non le ha mandate a dire lanciando accuse pesantissime al club e all’ allenatore. Inevitabile, a questo punto, la cessione immediata già a gennaio.
RONALDO E IL MANCHESTER UTD AI FERRI CORTI: COSA HA DETTO IL PORTOGHESE?
Parole al veleno quelle che il giocatore ha rilasciato al tabloid inglese, The Sun, in primis nei confronti del club reo, a suo dire, di averlo tradito: “Mi sento tradito dallo United. Hanno cercato di mandarmi via, di farmi il capro espiatorio. Non parlo soltanto dell’allenatore, ma anche di due/tre dirigenti di alto livello all’interno del club. Mi sono sentito tradito da loro. E ho anche sentito che ci sono persone che non mi vogliono allo United, non solo quest’anno ma anche nella scorsa stagione. Non ho rispetto per Ten Hag(l’allenatore) perché lui non ha rispetto per me. È il periodo più duro della mia vita”.
Nel corso dell’intervista, si è poi soffermato sulla scelta di tornare allo United dopo l’esperienza alla Juventus: “Non si sono evoluti dopo che Ferguson ha lasciato. Quando ho deciso di venire qui, ho seguito il mio cuore. Ferguson mi ha detto che non sarebbe stato accettabile che me ne andassi al City. E io ho risposto: ‘Ok boss’. Ragnick? Io non lo avevo mai sentito nominare. Se non sei un allenatore, come fai a diventare il capo del Manchester United?
Infine, un messaggio rivolto all’ambiente dei Red Devils che sa tanto di addio: “I tifosi devono sapere che sono tornato per provare ad aiutare il club, ma c’è qualcosa che ci impedisce di essere al livello del City, Liverpool e ora anche Arsenal. Io amo questa squadra, i tifosi sono dalla mia parte, ma se la società ha piani diversi non c’è problema”.
IL MANCHESTER UTD PRENDE POSIZIONE
Immediata la reazione dei Red Devils all’intervista rilasciata da Cristiano Ronaldo. Il club ha deciso infatti di prendere provvedimenti nei confronti del giocatore attraverso un comunicato ufficiale: “Il Manchester United prende atto della copertura mediatica relativa all’intervista di Cristiano Ronaldo. Il club valuterà la sua risposta dopo che saranno chiariti tutti i fatti. Il nostro obiettivo rimane quello di prepararci per la seconda metà della stagione e dare continuità allo slancio, le convinzioni e l’unione che si stanno creando tra giocatori, dirigenti, staff e tifosi”.
-Cristiano Ronaldo: il calciatore è in fase calante