Il Mondiale Superbike ritorna questo fine settimana a Donington Park, ma al via mancherà Samuele Cavalieri. Il giovane bolognese, nei giorni scorsi, ha chiuso il rapporto con il Team Pedercini, dopo un inizio di stagione molto, troppo sofferto. Il numero 76 ha deciso quindi di farsi da parte, anche se questo lo obbligherà a guardare le gare dall’esterno. A Donington arriverà Luke Mossey, veterano del BSB, con una breve esperienza con la scuderia mantovana. Tornando a Cavalieri, egli ha spiegato le ragioni della sua separazione, e quello che intende fare per il suo immediato futuro.
Perché Samuele Cavalieri ha lasciato la Superbike?
In un’intervista a GPOne, il “Cav” ha illustrato le ragioni che lo hanno spinto a lasciare Pedercini. “Ho maturato questa scelta perché stavo rovinando quanto costruito negli ultimi anni“, ha detto Cavalieri. “È una decisione sofferta, che reputo però giusta per la mia carriera. Ringrazio Lucio e tutto il team per l’impegno, anche se le nostre strade si sono separate“. Entrando più nel dettaglio, Cavalieri ha rivelato che la ragione dell’addio ha una radice tecnica, ma anche economica. “Inizialmente, come da contratto, avrei dovuto avere la Kawasaki 2021, ma a causa di un problema con uno sponsor non è stato possibile“, ha illustrato Samuele. A questo si è aggiunto un programma partito tardi, con un solo test alle spalle. Decisamente poco per prepararsi ad una stagione mondiale. Tornando al discorso tecnico, per Misano gli avevano promesso la moto nuova, ma non è mai arrivata. Come si dice in questi casi, la misura è colma.
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Archiviato il presente, decisamente insoddisfacente, Cavalieri pensa al futuro. Questo fine settimana andrà a Imola per assistere alla gara del CIV, ma il suo obiettivo è mettersi in mostra sperando di trovare una moto. “Adesso sono fermo“, ha detto ancora il bolognese, “però punto a tornare presto e mi metto ovviamente a disposizione nel caso in cui ci fosse qualche sostituzione. Vedremo quello che accadrà, anche perché nelle stagioni precedenti, sia con Motocorsa che con Barni, le sensazioni erano ottime in sella alla Ducati, tanto da portare a casa anche dei punti importanti. Quest’anno invece ho sempre sofferto“. Auguriamo a Samuele di trovare presto una moto. Magari rossa e con il motore a V…