Il round d’apertura di Aragon è stato difficile e doloroso per la Honda. Ma adesso si volta pagina, perché il mondiale SBK si trasferisce all’Estoril, dove HRC sogna il riscatto. In Spagna, Alvaro Bautista e Leon Haslam hanno raccolto 8 punti ciascuno, con un settimo ed un ottavo posto come miglior risultato. Si tratta di un bottino piuttosto magro per la scuderia rappresentante dell’Ala Dorata, chiamata quest’anno ad affrontare Kawasaki e Ducati per il successo finale. Il Portogallo può (e deve) essere il punto di partenza per la squadra guidata da Leon Camier, la cui Fireblade ha mostrato un potenziale maggiore di quello visto nelle tre gare.
SBK Aragon: domenica bagnata e sfortunata per la Honda
HRC SBK: quali aspettative per l’Estoril?
Nel 2020, il mondiale delle derivate di serie è tornato sulla pista portoghese per la prima volta dal 1993. In quella occasione la CBR 1000 RR-R si era comportata piuttosto bene, con un quinto posto come miglior risultato. Con i dati dello scorso anno in mano, gli hondisti sono convinti di poter fare meglio sui 4182 m e sulle tredici curve del tracciato lusitano. Ma non lo sapremo con certezza prima delle 10.30 di venerdì 28 maggio, quando i piloti scenderanno in pista per le prime prove libere.
La parola ai piloti
“Abbiamo delle buone sensazioni dopo Aragon, e non penso che i nostri risultati riflettano davvero la nostra situazione“, sono le parole di Alvaro Bautista alla vigilia del round dell’Estoril. “Sentiamo di aver fatto un passo in avanti e di avere una buona base su cui continuare a lavorare e migliorare in vista di questo weekend. Mi sento fiducioso, perché qui abbiamo fatto una top five lo scorso anno. Credo che possiamo essere competitivi su questo tipo di tracciato, che è più stop&go rispetto ad Aragon. Il nostro obiettivo è di lavorare sodo, come abbiamo fatto lo scorso fine settimana, e di ottenere buoni risultati“.
Sentiamo ora Leon Haslam: “Non vedo l’ora di arrivare all’Estoril, e sono contento che arrivi subito dopo Aragon, dove non abbiamo avuto il nostro weekend migliore“, ha commentato il vice campione del mondo 2010. “L’ultima volta è andata bene: non correvo qui da 20 anni, ed è stato bello tornare ed ingaggiare delle belle battaglie. Sono concentrato su questo fine settimana, anche perché abbiamo scoperto qualcosa di buono nelle gare di Aragon, quindi spero che potremo fare bene fin dal venerdì e tornare a lottare per la prima fila, dove sappiamo di poter stare“.
Immagine in evidenza di Honda Racing Corporation, per gentile concessione