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Sebastian Vettel F1: non comincia bene la stagione all’Aston Martin

Sebastian Vettel sta riscontrando problemi in F1 nel team Aston Martin. Nelle qualifiche per il Gran Premio dell’Emilia Romagna a Imola il pilota è arrivato solo tredicesimo. Oggi 18 Aprile 2021 al Gp di Imola si è classificato quattordicesimo ma poi si è dovuto fermare ai box per un problema alla monoposto. Ci sono molte cose da considerare ma Vettel dovrà cercare di trovare la quadra per tornare ad imporsi.


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Sebastian Vettel F1: quali sono le problematiche?

Il pilota Sebastian Vettel ha diverse cose da migliorare se vuole primeggiare nel campionato di F1. Ad esempio il suo giovane compagno di squadra Lance Stroll è stato ieri nelle qualifiche di nuovo più veloce di 0,25 secondi e arriva persino al terzo segmento di qualificazione, ma poi in gara viene penalizzato e chiude al 7 posto. Vettel in qualifica aveva detto: “Era meglio dell’ultima volta, ma non ho ancora la sicurezza finale per far girare un po’ meglio la macchina. Il mio giro non era esattamente l’ideale. Avevo già usato il primo treno di gomme nelle prime qualifiche e poi non avevo abbastanza ritmo. Il nostro ritmo di gara dovrebbe essere buono. Il feeling in macchina era migliore e in gara ho più tempo per creare fiducia nella macchina. Tuttavia, è difficile sorpassare qui”. 

Sebastian Vettel: la difficolta è nata dalla scorsa stagione?

Da solo: il dilemma di Vettel sembra una copia della sua stagione dell’orrore 2020. Mentre c’era ancora la Ferrari che rendeva la vita difficile al tedesco, ora è la sua Aston Martin di nome Honey Ryder. Aston Martin si sta ora difendendo contro il taglio regolamentare del sottoscocca. L’affermazione che è nella stanza e ancora non può essere verificata: il precedente team Racing Point non ha mai accettato le modifiche alle regole del 2020. Secondo le informazioni dell’ABMS, il proprietario del team Lawrence Stroll sta persino minacciando una causa legale. Il capo del team Otmar Szafnauer vorrebbe trovare un modo per “compensare un po’ gli svantaggi”. Significa: vuole convertire l’auto più di quanto le regole effettivamente consentano.

Marko: scontro con Stroll

Questo è “completamente incomprensibile” per gli avversari afferma il consigliere della Red Bull Helmut Marko. “Negli anni in cui abbiamo dominato, ci sono stati due o tre cambi di regole all’anno. E Racing Point ha approvato molto bene le modifiche attuali”. Marko però non si aspetta che FIA ​​o Liberty Media cedano: “Nulla potrà cambiare sul percorso legale o sul percorso di conversazione. Hai appena costruito una seconda Mercedes e ora devi assicurarti di apportare adattamenti simili a Mercedes. Puoi vedere che anche un angolo di attacco piatto può avere successo”.

Wolff: da ragione a Stroll

Ricordiamo che la Racing Point ha copiato la Mercedes campione del mondo del 2019 nel 2020 ed è quindi ora parte della famiglia Mercedes. Il capo della squadra Toto Wolff e il campione del mondo Lewis Hamilton credono che le nuove regole del sottoscocca dovrebbero rallentare deliberatamente il team Mercedes dominante. Di conseguenza Wolff che è un caro amico di Lawrence Stroll, ora salta da parte Aston Martin: “Puoi benissimo chiedere quale fosse l’intenzione quando le regole sono state cambiate. Forse noi (Mercedes) eravamo l’obiettivo e Aston Martin ora è un danno collaterale. In ogni caso, posso capire che un marchio così importante non vuole seguire l’esempio”.

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