Il Rally di Croazia porta gioia a Sebastien Ogier, ma subito dopo arriva la stangata. La FIA ha comunicato che il pilota francese è stato squalificato per una gara, con la sospensione della pena. Inoltre, il provenzale si becca ben due multe, per un valore complessivo di 7 mila Euro. Il provvedimento è valido per i prossimi sei mesi, il che vuol dire che Seb dovrà stare attento, o rischia una squalifica “vera”. Cerchiamo di capire i motivi di tutte queste sanzioni al campione del mondo.
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Perché Sebastien Ogier è stato sanzionato in Croazia?
I fatti risalgono al trasferimento della SS17, quando Ogier ed il suo navigatore Julien Ingrassia hanno subito un incidente stradale. Secondo quanto riportato dalla polizia locale, l’equipaggio Toyota ha tagliato la strada, per trovare un parcheggio e controllare la vettura. Ma non si sono accorti del passaggio di una BMW stradale, che li ha presi in pieno sulla portiera destra. Il pilota si è accertato che non si fosse fatto male nessuno, ed ha aspettato l’arrivo di un membro del team, in quanto né il conducente della BMW né gli agenti parlavano inglese. Jarmo Lehtinen è accorso sul posto, aiutando il campione del mondo. Che poi ha lasciato la scena dell’incidente, non sapendo che non poteva farlo. Inoltre, durante il trasferimento ha attraversato ben due incroci con il semaforo rosso, violando le norme di comportamento sulle strade pubbliche.
Di conseguenza, la direzione gara ha convocato Ogier, Ingrassia ed il direttore sportivo Kaj Lindstrom, per ricostruire la vicenda. Di qui la decisione di sospendere il pilota per una gara (con la condizionale), e d’infliggerli una multa di 5 mila euro, a cui hanno aggiunto una seconda multa di 2 mila euro per il mancato rispetto dei semafori. La pena ha validità di sei mesi: se entro quel periodo ne combinerà un’altra, la squalifica sarà attiva, e Seb salterà un rally per davvero. Uomo avvisato, mezzo salvato.
La reazione di Ogier
Tuttavia, sarebbe ingeneroso descrivere Ogier come una persona sconsiderata. Nel comunicato stampa della direzione gara si legge che Sebastien è ancora scosso per l’incidente, e di aver capito di aver violato delle regole. S’impegnerà a contattare la polizia locale e gli occupanti dell’altra vettura, per scusarsi personalmente. Inoltre, ha accettato la sanzione e non presenterà ricorso. Lo ritroveremo in gara tra circa un mese, in occasione del rally del Portogallo.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione