La giovane polacca Iga Swiatek ha realizzato una straordinaria prestazione vincendo la finale dell’Open d’Italia a Roma. Ha battuto nettamente Karolina Pliskova con il punteggio secco di 6-0 6-0 in soli 46 minuti. Neanche il tempo di scendere in campo e scaldarsi, potremmo dire.
La campionessa 19enne, detentrice anche del titolo dell’Open di Francia ha lasciato all’avversaria solo 13 punti in tutta la partita. Questo risultato le consentirà di entrare per la prima volta tra le migliori 10 tenniste del mondo.
Una finale cortissima all’Open d’Italia
Negli ultimi vent’anni, per la precisione dal 2000, solo quattro volte la finale di un torneo WTA si è conclusa con un doppio 6-0. Ma quella di Roma 2021 è anche la finale durata meno in termini di tempo dal torneo di Istanbul nel 2009. In quella occasione Vera Dushevina ebbe la meglio su Lucie Hradecka con il punteggio di 6-0 6-1 in 41 minuti.
A Roma, Karolina Pliskova, testa di serie numero 9 e vincitrice del torneo nel 2019, non è riuscita a vincere un game in una partita per la seconda volta nella sua carriera. La 29enne, originaria della Repubblica Ceca, era alla sua terza finale consecutiva a Roma. Lo scorso anno ha dovuto ritirarsi nella gara valida per il titolo a causa di un infortunio alla gamba mentre il risultato contro Simona Halep era 6-0 2-1.
Iga Swiatek, ha commesso solo cinque errori non forzati contro la Pliskova e ha segnato sul taccuino 17 ace. Al terzo turno aveva rischiato di uscire ma era riuscita a salvare due match point contro Barbora Krejcikova, per poi vincere l’incontro e proseguire nel suo percorso che l’ha portata alla vittoria.
Differentemente, Karolina Pliskova ha commesso due doppi falli in ciascuno dei suoi due primi turni di servizi e non ha messo a segno un ace fino allo scadere dei 20 minuti di gioco. La Swiatek, le ha lasciato quattro punti nel primo set e nove nel secondo prima di conquistare il suo terzo titolo in carriera e il primo in un evento WTA 1000.
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