Seria A e Astrologia, cosa suggeriscono i transiti planetari? Ritorna la seria A, l’appuntamento fisso ed imperdibile per molti, moltissimi italiani. Lo scorso anno si è concluso con la vittoria interista, spezzando di fatto il dominio della Juventus che durava ormai da nove anni. Anche quest’anno abbiamo assistito ad un interessante valzer sulle panchine, soprattutto tra i club più blasonati. Cosa dicono le stelle per gli allenatori?
Seria A e Astrologia: cosa valutare?
Come già scrissi in articoli di carattere sportivo, è difficilissimo fare previsioni astrologiche su un sport collettivo. In gioco entrano troppe variabili che servirebbe uno “squadrone” di astrologi per sbrogliare la matassa. Quello che possiamo fare però, è valutare i transiti della persona che fondamentalmente è l’attore più vicino di tutti quelli in gioco. Il tema natale di un calciatore è una variabile di incidenza più bassa, poiché il grafico potrebbe essere bellissimo così come i transiti, ma la sua squadra potrebbe comunque perdere alla fine dei giochi. Per l’allenatore il discorso è più collettivo, i giusti transiti possono significare possibili successi, anche se non offre una certezza assoluta.
Lo stellium nel tema natale: qual è il suo significato?
Seria A e i transiti planetari degli allenatori: Max Allegri
Diamo un occhio alle carte del cielo per gli allenatori delle squadre più blasonate, quelle che concorrono solitamente nei posti alti della classifica. Max Allegri (all. Juve): tra le molte carte vincenti del suo tema natale, spicca in ambito lavorativo e di successo la sua congiunzione Urano/Plutone nel settore della carriera. E’ il “tempismo creativo”. Chi conosce il calcio concede ad Allegri due qualità importanti: una è l’originalità di moduli di gioco (la famosa Juve a 5 stelle), l’altra è la capacità di intervenire tempestivamente con cambi azzeccati. Bene, oltre che ad esserci nato con la suddetta congiunzione, può contare sul supporto di Plutone per il primo trimestre, enfatizzandone gli effetti. A parte qualche difficoltà di assestamento iniziale, da novembre fino alla pausa natalizia il suo tema è ben sostenuto. Mi aspetto ad ogni modo eventi “stizzosi” e qualche idea creativa di formazione (vedi Ramsey davanti alla difesa).
Serie A e il tema natale di Simone Inzaghi
Simone Inzaghi nasce il 5 Aprile del 1976, mi manca l’ora di nascita per cui le informazioni non sono complete. I suoi valori Ariete lo portano a primeggiare, si accende con facilità e ha buoni doti decisionali. Bellissimo il trigono Nettuno-Sole che offre belle intuizioni. Queste caratteristiche arietine saranno indispensabili per far fronte ad una brutta opposizione di Plutone su il suo Saturno. L’asse interessato è quello del Capricorno-Cancro e questo pone situazioni piuttosto spinose. La società e Inzaghi non sono e saranno in sintonia, le scelte della presidenza e direzione sono in contrapposizione con l’idea di gioco di Inzaghi. Probabilmente mostrerà segnali di cedimento unita ad una incapacità di farsi valere. Siccome c’è di mezzo Plutone, è facile che davanti alle telecamere decantino serenità e felicità, ma dentro la pentola ribolle. Dopo Natale ci sono miglioramenti, ma avremo modo poi di verificare.
La seria A, l’astrologia e Stefano Pioli…
L’allenatore emiliano nasce nel 1965 il 20 ottobre. Anche in questo caso manca l’orario, quindi siamo deficitari di altre fondamentali informazioni. Come per Allegri anche Pioli ha la congiunzione Urano-Plutone in Vergine, come tutti i nati negli ’60 inoltrati. A differenza del suo collega, la sua congiunzione è picchiata sia da Saturno sia da Marte. Questo significa che l’effetto del tempismo creativo viene ridotto ai minimi termini se non addirittura annullato. E vi dirò di più, la quadratura Saturno-Urano è destrutturante. L’avventatezza dell’aspetto porta più guai che successi. Il transito di Urano dal Toro potrebbe avere risvolti inaspettati. Sembra una partenza in salita pure per Pioli, ma un buon Giove tra dicembre gennaio può risollevare le sorti, contando anche su Nettuno che da dicembre riprende il moto diretto. Nettuno gioca un ruolo importante nello sport del calcio, nella sua simbologia anatomica dei piedi.
…Josè Mourinho
Nasce con uno stellium in prima casa che spiega esaustivamente il suo forte ego. Anche il portoghese può contare sulla congiunzione Urano-Plutone sopra descritta, essendo classe 1963. A tale aspetto gli si oppone Giove, che spiega la sua presunzione e manifestazione di onniscienza. Mercurio dominante all’ascendente fanno di lui un grande comunicatore. Nettuno invece seduto nel punto più alto del grafico, ha facilitato a “dilatare” la sua immagine da vincente, anche molto più di quanto di riconosciuto attraverso trofei. Molti allenatori hanno vinto più di lui, ma non hanno avuto la medesima immagine trionfante. Plutone sta transitando da poco sotto l’ascendente, per cui aspettiamoci esilaranti siparietti davanti ai microfoni. Urano però non sembra essergli amico, quadra la sua congiunzione Saturno-Luna, il che lo porteranno a scelte avventate che si riveleranno spesso dannose che benefiche. Lo stesso Urano però stringe con Plutone una buona relazione, mitigando l’effetto precedente e donandogli improvvise intuizioni vincenti. Roma è una piazza difficile, ma Josè è un allenatore da spettacolo e ai tifosi tutto sommato non dispiace anche se i risultati non saranno quelli sperati.
…e Maurizio Sarri
Maurizio Sarri è sull’altra panchina di Roma sponda laziale. La congiunzione Mercurio-Saturno fanno di Maurizio una persona dotata di una buona intelligenza, mente sufficientemente critica e analitica per preparare adeguatamente le partite. Saturno però in Capricorno lo rendono poco flessibile, preferendo il sicuro al rischio. Chiaro che su una competizione così lunga, non consigliabile puntare sempre sugli stessi cavalli, perché a fine corsa è forte il rischio di mancanza di energie. Spesso le squadre di Sarri lo confermano. Urano in cattivo aspetto non gli permette di avere quel guizzo che gli permette di trovare soluzioni immediate al problema. Tutto sommato i transiti lo sostengono discretamente, per cui credo che in fondo farà bene. Il quarto posto non è sicuramente utopia.
Napoli, la seria A e l’astrologia
Non ho l’orario di nascita di Luciano Spalletti, ma il suo tema natale spicca per sensibilità ed intuito. A tratti è più uno psicologo del calcio che un allenatore, tiene particolarmente all’aspetto emotivo e motivazionale della sua squadra. Josè Mourinho ad esempio è un autentico leader, le sue capacità nello stimolare i calciatori sono dati in gran parte dal suo forte ego, che trasmette a sua volta ai calciatori con estrema spontaneità. Luciano invece, con la sua forte empatia, mira più al dialogo e alla motivazione psicologica. Ad ogni modo restano due allenatori dalle ottime doti comunicative. I transiti annunciano un andamento piuttosto altalenante. Giove e Nettuno offrono buone chance di risultati, più verso la seconda parte della stagione che all’inizio. Se tiene botta nei primi mesi, il finale può essere scoppiettante. L’artefice dei suoi sali scendi è Urano, che può parlarci di rovinose cadute come altresì vittorie rocambolesche. Lo definirei un campionato instabile.
Il tema natale di Cristiano Ronaldo
La favola calcistica bergamasca
Chiudiamo la previsione con Gasperini. Classe 1963 del 26 gennaio. Ora sconosciuta. Balza all’occhio la sua congiunzione Saturno-Marte in trigono alla Luna e Plutone. Tenacia, resistenza coraggio e ardore di conquista (congiunzione in Sagittario). I transiti però non gli sembrano molto amici, Urano e Saturno stritolano la sua congiunzione Venere-Sole in Aquario e non promette bene. Saranno mesi tortuosi. Quella venere così sollecitata negativamente, apre possibilità di analisi anche extra calcistiche. La peggiore delle ipotesi è l’insorgenza di un problema famigliare o di salute. Se provassimo a circoscriverla solo a livello professionale, purtroppo senza l’orario dia nascita mi è difficile aggiungere dettagli più precisi, l’ipotesi peggiore è l’eventualità di un possibile esonero in stagione in corso. Con la seria A e l’astrologia, ci rivedremo a Natale per fare il punto della situazione. Buon campionato a tutti!