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Serie A, abbiamo già un vincitore?

Ormai manca poco. Meno di un mese e i fine settimana degli italiani riprenderanno ad animarsi di sfide sul campo da calcio e tifoserie. La prima giornata della Serie A 2022/2023 è infatti prevista per sabato 13 agosto alle 18,30, in anticipo rispetto al solito, per consentire alle squadre di fare poi una pausa in vista dei Mondiali del Qatar, mentre l’ultima si giocherà il 4 giugno 2023. È allora il caso di chiedersi se esistono già dei favoriti, almeno sulla carta. Qualcuno sostiene persino che ci sarebbe già un vincitore, in ragione degli esiti dello scorso campionato. Eppure, come ben sanno gli appassionati delle scommesse non esistono certezze e questi pronostici spesso vengono smentiti dopo qualche mese di sfide reali. Il mondo del calcio è bello proprio per la sua imprevedibilità: la componente umana rimane fortissima e un campione che ha una giornata nera può rivelarsi irrilevante in un match. Per fortuna però, uno dei siti leader delle scommesse di Serie A, offre ai suoi utenti degli aggiornamenti istantanei sui risultati delle partite, dividendole in giornate e suggerendo delle puntate che possono essere selezionate dei giocatori meno inesperti o che non vogliono seguire il campionato in maniera dettagliata, rendendo quindi possibile l’esperienza del betting ancora più emozionante e divertente.

Tre squadre in lizza sin da oggi

Considerando dunque che non ci sono certezze, esaminiamo quali sono al momento le previsioni per i vincitori della Serie A nella stagione 2022- 2023. Ovviamente in cima alla classifica ci sono le tre grandi squadre storiche del nostro campionato, ovvero il Milan che si è aggiudicato il trofeo lo scorso anno ed è campione d’Italia; poi l’Inter, arrivata in seconda posizione nella classifica, dopo un testa a testa estenuante e infine la Juventus, che ha un palmares d’eccezione, nonostante lo scorso anno sia stato un po’ traballante. In questa ideale rassegna delle squadre blasonate che potrebbero correre per raggiungere la zona scudetto, vanno inserite ovviamente anche il Napoli e la Roma, individuate da sempre come le squadre che vogliono mandare a monte piani e ambizioni delle “grandi”, perché sono ugualmente ricche di talento. A creare sorprese potrebbe poi essere anche la novità di quest’anno, con il mondiale previsto dal 14 novembre, che non vedrà i campioni italiani affaticati, visto che la nostra nazionale non si è qualificata, ma potrebbe creare problemi agli atleti stranieri, che invece si troveranno in campo per far brillare la stella del loro paese natale. Quando mercoledì 4 gennaio la Serie A riprenderà la sua corsa, come saranno gli equilibri interni alle grandi squadre, che schierano molti fuoriclasse non italici?

Le curiosità del calendario

Domande che gli allenatori si stanno ponendo e che probabilmente caratterizzeranno anche le loro strategie di gioco. Il Milan campione, comunque, avrà l’onore di giocare nella prima partita in cartello, sfidando l’Udinese in casa. Una bella vittoria potrebbe spingere all’entusiasmo i tifosi di San Siro, che alla fine del campionato hanno veramente dato una spinta importante alla loro squadra. Bisognerà invece aspettare il posticipo di lunedì per vedere la Juventus e il Napoli correre dietro il pallone nell’intento di esprimere la propria superiorità. L’elemento più importante, comunque, rimane quello dei pronostici, che sono utili anche per coloro che intendono vivere il campionato di serie A, osservandolo con la lente del Fantacalcio.

I giocatori da tenere sott’occhio

Proprio per loro, comunque, si può dire che al di là delle compagini, sono anche i talenti dei singoli che vanno tenuti d’occhio se si vuole fare qualche previsione per il prossimo campionato. Sono diversi i campioni su cui puntare. Tra i portieri, ad esempio, un nome da mettere in nota è certamente quello di Maignan, estremo difensore del Milan. Nel reparto difensivo, invece, va assegnata una nota di merito allo juventino Cuadrado, che nel campionato passato ha fatto da motore e quasi da motivatore a una squadra che ha mostrato numerose incertezze. Cuadrado non si limita a difendere, ma attacca anche, segna, propone assist. In un campionato ricco come quello italiano, comunque, i campioni che meritano una segnalazione sono davvero tanti. Pensiamo ai centrocampisti con la tentazione della rete, tra cui va di sicuro collocato Bajrami dell’Empoli, insieme a Calhanoglu dell’Inter, Candreva della Sampdoria, Kessie del Milan e il “romano” Lorenzo Pellegrini. Che dire poi dei ragazzi di Mancini, come Chiesa, Barella, Zaniolo, che non saranno nemmeno appesantiti dalle fatiche del mondiale e potranno offrire guizzi e invenzioni fino al termine del campionato? Cosa che non accadrà per Lukaku, Di Maria e Pogba, tra i nuovi acquisti della serie A che saranno impegnati con le loro nazionali. Per farsi un’idea dei risultati ottenuti da questi campioni e delle loro caratteristiche, comunque, si possono analizzare di nuovo tutti i verdetti del campionato di serie A dello scorso anno, che hanno visto premiata una squadra blasonata che non vinceva da tanto e rimessa nei ranghi la Juventus, che ha perso il suo appeal di “pigliatutto”. Segno che le previsioni lasciano il tempo che trovano, ma divertono e continuano a far pensare al calcio e al suo fascino senza tempo.