Un brutto Chievo perde l’opportunità di prolungare di una giornata la striscia di risultati utili consecutivi. Il Frosinone ha meritato i tre punti mettendo in campo una prestazione di alto livello nonostante le poche occasioni create. A decidere l’ultimo match della dodicesima giornata di Serie B sono state le reti di Dionisi, su rigore, e di Paganini. Marcolini non è riuscito a trovare la chiave di volta per far male ai ragazzi di Nesta, che con carattere e determinazioni hanno difeso il proprio vantaggio fino alla fine.
Primo tempo
Tutto pronto al Benito Stirpe per l’ultima gara della dodicesima giornata di Serie B. Abbiamo, da una parte, il Frosinone, intenzionato a prolungare la striscia di sei risultati utili consecutivi, mentre il Chievo vuole vincere per raggiungere le posizioni alte della classifica. Marcolini per questo big match deve rinunciare a Djordjevic e a Meggiorini, mentre Nesta non può affidarsi alle qualità dell’assente Trotta.
La partita inizia con un gran ritmo da parte delle due formazioni, soprattutto il Chievo cerca subito di prendere il dominio del possesso palla, ma il Frosinone regge bene le infiltrazioni dei clivensi. La partita cambia volto al 19’ quando proprio il Chievo praticamente regala un rigore ai ciociari: palla persa dai veronesi e netto tocco di braccio di Leverbe. Il tiro dal dischetto viene materializzato da Dionisi. Nesta inizia bene lo scontro ma sa che per raggiungere la vittoria deve necessariamente continuare a macinare gioco.
Al 24’ Semper si super parando un goal fatto di Ariaudo, la posizione del difensore era però irregolare. Il Chievo è in difficoltà, i veneti soffrono troppo le ripartenze di un Frosinone che al momento sta interpretando molto bene la gara. La prima frazione si chiude con i padroni di casa in vantaggio.
Secondo tempo
Si riparte con un Chievo che vuole ardentemente riportare l’equilibrio, ma questa sera i ragazzi di Marcolini stanno sbagliando fin troppo. Il Frosinone ne approfitta e al 53′ trafigge nuovamente i clivensi con Paganini, servito da Ciano. Una rete importante che forse mette in ghiaccio il match.
Il Frosinone col passare dei minuti prosegue il proprio cammino contro un Chievo oggi assolutamente irriconoscibile, che subisce fin troppe ripartenze da parte dei giallazzurri: una delle più pericolose porta la firma di Dionisi che a dieci minuti dal termine spreca un grande contropiede. Poco prima il Frosinone aveva chiesto un secondo rigore per tocco di mano di un difensore veronese: secondo l’arbitro Sacchi non c’era niente. Nel finale Bardi salva il Frosinone da un possibile 2-1: il portiere scuola Inter ha neutralizzato le conclusioni di Vignato e Rodriguez.
Tabellino
Frosinone (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Capuano; Paganini, Rohden, Maiello (Zampano, 66’) , Gori (Haas, 86’), Beghetto; Ciano (Novakovich, 57’), Dionisi. Allenatore: Nesta
Chievo (4-3-1-2): Semper; Vaisanen, Cesar, Leverbe (Vignato, 57’), Dickmann; Segre, Obi, Cotali; Giaccherini (Garritano, 74’); Rovaglia (Ceter, 51’) , Rodriguez. Allenatore: Marcolini
Ammoniti: Cesar (C), Garritano (C), Vaisanen (C)
Reti: Dionisi (R, 19’), Paganini (53’)
Arbitro: Sacchi