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Sheffield United vs Burnley – probabili formazioni

Al Bramall Lane va in scena lo scontro diretto di sabato 20 aprile sul fondo della classifica di Premier League: il Burnley, 19° in classifica, si reca a Sheffield United, 20°.

Solo quattro punti separano le due squadre in difficoltà nella parte finale della stagione di Premier League, anche se gli uomini di Chris Wilder hanno ancora una partita in mano e hanno in mente la vendetta dopo gli eventi di dicembre. Il calcio di inizio di Sheffield United vs Burnley è previsto alle 16

Anteprima della partita Sheffield United vs Burnley a che punto sono le due squadre

Sheffield United

I punti guadagnati con fatica contro Bournemouth, Fulham e Chelsea possono aver ritardato la retrocessione dello Sheffield United dalla massima serie, ma i padroni di casa di sabato sono ancora i favoriti per un rapido ritorno in Championship dopo la dolorosa esperienza di Brentford dello scorso weekend.

Oliver Arblaster – il centrocampista adolescente che è stato una luce brillante per i Blades – ha deviato inavvertitamente la consegna di Mikkel Damsgaard nella propria rete poco dopo l’ora di gioco, prima che il colpo di Frank Onyeka su un sublime assist di Kevin Schade assicurasse il massimo dei punti per le Api.

Mentre il boss dello Sheffield United Wilder ha ritenuto che poco potesse separare le due squadre per tutti i 90 minuti, il 56enne ha lamentato la mancanza di incisività della sua squadra nei momenti chiave, mentre i Blades hanno segnato un altro pezzo di storia indesiderata della Premier League; 84 gol subiti in questa fase della stagione è il massimo dall’inizio della competizione nel 1992.

A 10 punti dalla salvezza grazie al pareggio del Nottingham Forest con il Wolverhampton Wanderers, i Blades rimarranno ancorati ai piedi della classifica anche se dovessero vincere la sfida di sabato, che precede le due difficili trasferte contro Manchester United e Newcastle United.

Anche il Tottenham Hotspur attende lo Sheffield United nell’ultimo fine settimana, quindi i tre punti di sabato sono fondamentali se le Blades vogliono tentare una fuga miracolosa, ma il fatto di aver subito più gol nelle ultime sette partite casalinghe di Premier League suggerisce che tali speranze potrebbero essere lontane.

Burnley

Mentre Vincent Kompany si è seduto sul gradino più basso per la visita del Burnley al Brighton, dove ha scontato un’espulsione dalla linea laterale, l’assistente del manager Craig Bellamy ha temporaneamente preso le redini e ha comicamente fatto la maggior parte dei titoli del dopo partita negando l’esistenza degli arcobaleni, apparentemente un errore involontario nella foga del momento.

Si può perdonare all’allenatore dei Clarets un po’ di confusione in testa, visto che gli ospiti di sabato hanno buttato via due punti in circostanze assurde contro i Seagulls; cinque minuti dopo l’apertura di Josh Brownhill, Arijanet Muric ha lasciato che il retropassaggio di Sander Berge passasse sotto i suoi tacchetti e finisse in fondo alla rete.

Muric, con la faccia di pietra, ha dovuto rimpiangere il suo secondo errore fatale in altrettante partite – l’1-0 dell’Everton sul Burnley è arrivato dopo che il suo intervento è stato chiuso da Dominic Calvert-Lewin – e gli uomini di Kompany si trovano ora sei punti sotto la sicurezza del 17° posto dopo i bizzarri errori del portiere.

Tuttavia, la già citata sconfitta per mano dei Toffees rappresenta l’unica sconfitta a cui il Burnley è stato condannato nelle ultime sei partite, anche se ora i Clarets sono a 24 punti di distanza dalle posizioni vincenti nella Premier League 2023-24, secondi solo ai 30 del Brentford.

La truppa di Kompany, inoltre, è ancora in attesa del primo clean sheet del 2024, anche se ha mantenuto uno shut-out con difficoltà minime durante la sfida di dicembre al Turf Moor con lo Sheffield United, la cui umiliante sconfitta per 5-0 nel Lancashire ha piantato il chiodo finale nella bara di Paul Heckingbottom.

Notizie dalle squadre

Wilder non è stato lasciato solo per motivi di punteggio la scorsa settimana, visto che il difensore Jayden Bogle è dovuto uscire nel secondo tempo per un infortunio alla caviglia, e il boss delle Blades ha ammesso che avrà bisogno di una “enorme dose di fortuna” per essere coinvolto sabato.

Jack Robinson – del tutto assente nella sconfitta contro il Brentford – è nella stessa barca con un problema alla caviglia, ma sono assenti anche Daniel Jebbison (malattia), Rhian Brewster (tendine del ginocchio), Tom Davies (coscia), George Baldock (polpaccio), John Egan (caviglia), Chris Basham (caviglia), Rhys Norrington-Davies (tendine del ginocchio) e Max Lowe (caviglia).

Con Baldock e Bogle fuori, il diciottenne Sam Curtis è l’unica scelta naturale sulla fascia destra per i Blades, ma Ben Osborn potrebbe essere spostato nel ruolo di esterno, permettendo a Vinicius Souza di tornare nel pacchetto di centrocampo.

Oltre al ritorno di Kompany sulla linea del Burnley, i Clarets possono anche accogliere un difensore attuale – Dara O’Shea – di ritorno da un’interdizione: il 25enne dovrebbe entrare al posto di Hjalmar Ekdal, dopo che lo svedese è stato costretto a uscire a metà del secondo tempo contro il Brighton.

I tifosi dei Clarets attendono anche le ultime notizie su Ameen Al-Dakhil (non specificato) e Jordan Beyer (coscia).

Tuttavia, Luca Koleosho (ginocchio), Aaron Ramsey (ginocchio) e Nathan Redmond (coscia) sono ancora sul tavolo delle terapie e, mentre Muric non dovrebbe perdere il posto a causa dell’infortunio ai Seagulls, Kompany dovrebbe richiamare il marcatore della scorsa settimana Brownhill e Charlie Taylor, quest’ultimo al posto di Vitinho come terzino sinistro.

Probabili formazioni Sheffield United vs Burnley

Possibile formazione iniziale dello Sheffield United:
Grbic; Holgate, Trusty, Ahmedhodzic; Osborn, Souza, Hamer, Arblaster, Larouci; McBurnie, Brereton Diaz

Possibile formazione iniziale del Burnley:
Muric; Assignon, O’Shea, Esteve, Taylor; Foster, Berge, Brownhill, Cullen, Odobert; Datro Fofana