Dopo sei anni dall’ultima apparizione come calciatore con la maglia del Milan, Andriy Shevchenko torna in Serie A. Il Genoa, infatti, ha deciso di affidargli la panchina al posto di Davide Ballardini, al quale non è bastato il pareggio ottenuto in extremis sul campo dell’Empoli nel posticipo di ieri sera.
Andriy Shevchenko torna in Serie A: perché il Genoa lo ha scelto?
La volontà della nuova proprietà americana, la 777 Panters, subentrata un mese fa ad Enrico Preziosi, è quella di affidare ad un profilo internazionale un progetto a lungo termine. Dopo il no di Andrea Pirlo, che sembrava vicinissimo alla panchina rossoblù, si è deciso per un ritorno affascinante contattando l’ex bomber rossonero, che aveva lasciato la Nazionale Ucraina dopo averla condotta ai quarti di finale di Euro 2020. I contatti tra le parti sono già in fase avanzata sulla base di un contratto biennale con opzione per il terzo. L’accordo pare essere stato raggiunto e già lunedi Shevchenko è atteso in Italia per la firma e prepararsi all’esordio in Serie A contro la Roma il prossimo 21 novembre alla ripresa del campionato dopo la pausa per gli impegni delle nazionali.
La carriera di Shevchenko come allenatore
Dopo aver annunciato il suo ritiro dal calcio giocato alla fine degli Europei del 2012, Sheva ha assunto la guida tecnica dell’Ucraina nel 2016 rimanendo fino alla scorsa estate. con un rendimento caratterizzato da 25 vittorie, 13 pareggi, 14 sconfitte, 71 gol fatti, 62 subiti in 62 partite, e una media punti di 1,69. Al termine di Euro 2020, concluso con l’eliminazione ai quarti di finale contro l’Inghilterra, ha deciso di dimettersi.