Nel post-partita di Spezia – Udinese, gara valida per la XX giornata di Serie A e vinta dai friuliani per 1-0 grazie al gol su rigore di De Paul, hanno parlato i due allenatori Italiano e Gotti in merito alla prestazione della propria squadra.
L’allenatore dei padroni di casa Italiano esprime il proprio disappunto per il risultato mancato e recrimina qualche punto in più in classifica:
“La prestazione non all’altezza? Rimane dentro l’ennesima partita dove potevamo ottenere di più. La partita è stata preparata con un solo allenamento e nel secondo tempo meritavamo il pareggio. Appena lasciamo campo commettiamo errori che ci costano pari. Potevamo avere qualche punto in più”
“Saponara ha commesso un’ingenuità non da lui. Potevamo cercare di più l’1 contro 1 soprattutto con l’uomo in più. Non parlo mai degli assenti, con quelli di oggi potevamo portare a casa il risultato. Quando rientreranno tutti avremo opportunità in più. Agudelo ha fatto bene anche da attaccante centrale. Non dico nulla ai ragazzi”
“Sono convinto che una squadra come la nostra non può preparare una partita così con un solo allenamento. Per noi è fondamentale preparare bene le partite. Non siamo stati sovrastati e abbiamo giocato con intelligenza. Peccato per l’ingenuità”
“Cessione della società? Fino ad oggi non sapevamo nulla eravamo allo scuro di tutto e ci siamo allenati con tranquillità. Stiamo cercando un terzino destro anche se abbiamo una rosa ampia. La società è vigile e stiamo valutando alcuni profili in questi ultimi momenti di mercato”
Di tutt’altro avviso l’allenatore dell’Udinese Gotti che elogia la prestazione dei suoi giocatori in Spezia – Udinese, in particolare De Paul ed il nuovo acquisto Braft:
“Rodrigo [De Paul, cfr.] aveva voglia e ci teneva tantissimo. Non voleva che regalassimo punti come nel girone d’andata. Ha esagerato ma la seconda ammonizione è sembrata esagerata”
“Il percorso fin qui ci ha consigliato un approccio umile come contro Atalanta e Inter. Abbiamo tolto le qualità allo Spezia e abbiamo sfruttato le nostre. La partita ha preso binari lineari”
“Llorente? Ha caratteristiche precise che conoscevamo. Anche dal punto di vista umano è fondamentale come ha dimostrato appena arrivato. Contagiosa la sua positività”
“Ci sono dati oggettivi che dicono che abbiamo subito molto per le azioni che lasciamo agli avversari e questo ha dato possibilità di dire che concediamo troppo. Nelle ultime tre partite molto meglio. In avanti abbiamo realizzato molto meno di quanto costruiamo. Oggi pur non avendo grandi occasioni abbiamo vinto con una giocata”
“Braft? Sembra un giocatore molto forte. Ha grandi qualità forse anche troppo per l’Udinese (ride). Ho chiamato Maresca che lo ha allenato nell’Under 23 per sapere le qualità. Sono contento dei giocatori che ho a disposizione e del mercato che abbiamo effettuato”