La polizia inglese ha aperto un’indagine su quanto accaduto ieri pomeriggio in Premier. Uno striscione contro il Newcastle Newcastle è stato esposto da alcuni tifosi del Crystal Palace in segno di protesta nei confronti del fondo arabo che ha recentemente acquistato i Mcpies. Nel mirino è finito anche l’amministratore delegato della Premier League, Richards Master, reo di aver avallato l’operazione.
Striscione contro il Newcastle: cosa è accaduto?
Il caso sta facendo discutere tutta la Premier League e rischia seriamente di aprire un caso diplomatico. Lo striscione raffigura un membro del Fondo Arabo con in mano una spada in piedi davanti ad una gazzella, simbolo del Newcastle. Masters, invece, è ritratto su una pozza di sangue, con in mano un braccialetto della pace strappato e un sacco contenente denaro. Sullo sfond un test con dei check su diversi reati contestati allo stato arabo. Il che ha messo in allarme ke autorità locali che hanno deciso di fare luce sulla vicenda come annunciato attraverso un comunicato: “Sabato 23 ottobre la polizia ha ricevuto una segnalazione di uno striscione offensivo mostrato dai fan del Crystal Palace. Gli agenti stanno valutando le informazioni e stanno conducendo indagini. Qualsiasi accusa di stampo razzista sarà presa molto sul serio”.
La reazione del Newcastle
La nuova proprietà araba del club era presente in tribuna e quindi ha assistito al fattaccio. C’è da dire, però, che la stessa ha già dovuto far fronte ad episodi del genere, anche tra gli stessi loro tifosi. In occasione, infatti, della sfida casalinga contro il Tottenham, i supporters dei Mcpies si sono presentati allo stadio con indosso un turbante, scatenando critiche riconducibili ad usi e costumi dell’Arabia Saudita.