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Stroll spiega le ragioni dell’incidente in qualifica del GP di Singapore

Lance Stroll ritiene che una combinazione di fattori abbia contribuito al grave incidente di cui è stato vittima durante le qualifiche del Gran Premio di Singapore.

Il pilota canadese stava cercando di sfuggire alla zona di caduta della Q1 quando è uscito di strada sul cordolo esterno dell’ultima curva ed è finito contro la barriera, con la sua auto danneggiata che si è fermata sul rettilineo di partenza.

Dopo essere entrato nel settore finale con tre decimi di ritardo rispetto al tempo necessario per passare alla Q2, Stroll ammette che stava cercando disperatamente di recuperare tempo quando è finito in testacoda.

Tuttavia, ammette anche che ci sono state altre spiegazioni per l’incidente che ha limitato le sue qualifiche, tra cui l’essere fermato alla pesa e l’essere rimasto bloccato nel traffico prima della sua corsa finale.

“Sto bene. Sono frustrato perché ci aspetta un grande lavoro, sia nel garage che in pista”, ha detto Stroll.

“Ho faticato a trovare aderenza per tutta la sessione di qualifiche. Abbiamo avuto un brutto giro in uscita con il traffico prima della mia spinta finale e siamo stati fermati per la pesa. Sono partito un paio di secondi dietro a Pierre [Gasly], quindi non è andata come avevamo previsto.

“Quando ho visto che il mio giro non migliorava, ho spinto molto forte nell’ultima curva per cercare di recuperare quel tempo in più, e a quel punto è andata male. Vediamo cosa riusciremo a recuperare domani in gara”.

Fernando Alonso (ESP) Aston Martin F1 Team AMR23. 16.09.2023. Campionato mondiale di Formula 1, Rd 16, Gran Premio di Singapore, Marina Bay Street Circuit, Singapore, giornata di qualifiche.
L’unica Aston Martin rimasta di Fernando Alonso è stata in grado di avanzare alla pole position alla ripresa della sessione, finendo poi settima.

In seguito ai problemi di Stroll con il traffico nella Q1, Alonso ha simpatizzato con i tentativi della FIA di risolvere il problema, ritenendo che le qualifiche a giro unico siano l’unica soluzione.

Quando gli è stato chiesto se fosse soddisfatto della base dell’implementazione di un giro minimo cronometrato per i giri in uscita sabato al Marina Bay Circuit, lo spagnolo ha detto: “Penso che sia difficile da gestire. Qualunque cosa facciano, troveremo un modo per superare questo tipo di regola.

“Hanno un lavoro molto difficile in termini di gestione del traffico sui circuiti stradali e cose del genere. Ho detto molte volte che c’è solo un modo per trovare una soluzione: le qualifiche su un solo giro. Tutte le altre soluzioni possono essere testate ma non funzioneranno mai perché troveremo un modo.

“Penso che questo formato di qualifiche sia obsoleto. È lo stesso da 20-25 anni, ma le auto non sono più le stesse. Abbiamo motori ibridi, dobbiamo caricare, raffreddare le gomme, quindi l’unico modo per andare avanti è un giro”.