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Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
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Superbike: gli ultimi movimenti del mercato piloti

Il mondiale Superbike prosegue il 2021, ma è già in atto il mercato piloti in ottica 2022. Anche se, a onor del vero, la situazione i questo campo è piuttosto piatta, con pochi movimenti da segnalare. Facciamo un riepilogo della situazione, giusto per vedere quali sono le mosse più importanti.

Superbike: come si muove il mercato piloti?

La Yamaha è uscita dal mercato ancor prima di entrarci, riconfermando la sua stella Toprak Razgatlioglu. L’unico nodo da sciogliere potrebbe essere Garrett Gerloff, attratto dalle sirene della MotoGP. Per il texano c’è la concreta possibilità di andare in Petronas, ma è anche contento del trattamento ricevuto in GRT. L’americano potrebbe passare alla classe regina, oppure rimanere dov’è: la scelta è sua. Situazione statica anche in casa Kawasaki, con Jonathan Rea che ha ancora un anno di contratto e Alex Lowes che si è guadagnato sul campo la riconferma. Anche perché è un buon scudiero, che non da fastidio al capitano. Statica anche la situazione di BMW, con Tom Sykes e Michael Van Den Mark sicuri di restare.


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I mal di pancia di Ducati e Honda

E veniamo al mercato degli “scontenti”, ossia Ducati e Honda. Per i bolognesi la priorità è rinnovare con lo sponsor Aruba, il cui contratto scade a fine stagione. C’è poi il nodo di Scott Redding, deluso e deludente in questo inizio di 2021. L’inglese sembra entrato in una spirale negativa, in cui non rende oppure cade. Le scelte per lui e per la squadra sono limitate, ed è quindi probabile che entrambi continueranno a collaborare per un altro anno. Ancora più complicata è la situazione della Honda. La CBR non va proprio, Bautista e Haslam hanno raccolto poco. Entrambi sondano il mercato, valutando eventuali alternative. Ma è anche possibile che restino dove sono, sperando in una svolta. La Honda si trova a fare una scelta: continuare a sviluppare la moto attuale, oppure riprogettarla? I risultati del mondiale suggerirebbero la seconda opzione, eppure quel progetto sta vincendo nel CIV e nel BSB. Sicuri che sia così scadente? E se, invece, bastasse riorganizzare la squadra? La confusione regna sovrana in casa HRC.


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