Il piano di Suzuki di trovare un team manager per il 2022 si sta rivelando più difficile del previsto. Dopo aver trascorso una stagione intera a capire quanto fosse vitale il ruolo lasciato da Davide Brivio, ora la casa di Hamamatsu sta correndo ai ripari, ritrovandosi però in forte ritardo. Il manager brianzolo non lascerà l’Alpine in F1, nonostante la scuderia di Renault non gli stia dando troppo spazio. Quindi, Shinichi Sahara e Ken Kawauchi devono lavorare per trovare un nome alternativo. Abbiamo qualche indizio sui papabili candidati per il posto.
Suzuki combatte la nostalgia di Brivio
Chi potrebbe essere il team manager della Suzuki nel 2022?
Corsedimoto ha lanciato l’indiscrezione sui nomi che potrebbero gestire il box di Joan Mir e Alex Rins, entrambi confermati. Ed è un nome che scotta, quello di Pere Riba! Il portoghese, ex pilota Supersport con un trascorso in MotoGP nel 2002 (a Valencia fece un gran botto al via). Attualmente Riba è il capotecnico di Jonathan Rea in Kawasaki, con il quale ha conquistato ben sei titoli mondiali Superbike. Un eventuale addio di Pere potrebbe causare un terremoto alla “Kawa”, sconfitta quest’anno dalla Yamaha tra le derivate di serie. Tutto questo per dire che Suzuki farà fatica a strappare il portoghese al team gestito da Guim Roda, a meno di non mettere mano al portafogli.
Stiggy va con Rossi?
Tra gli altri rumors che si susseguono nella MotoGP “invernale” c’è quello sul futuro di Johan Stigefelt. L’ex pilota svedese ha interrotto ogni legame con Razlan Razali, dopo che i due non hanno trovato l’accordo sulla gestione finanziaria del nuovo team RNF. Le voci danno “Stiggy” in partenza per VR46, dove gestirebbe la squadra Moto2. Johan, ex pilota della 250, ha un passato da team manager nella Superbike, dove ha gestito piloti del calibro di Roberto Rolfo, Leon Haslam e John Hopkins. Infine, Pramac avrebbe trovato il sostituto di Francesco Guidotti, appena sbarcato in KTM. Si tratta di Fonsi Nieto, altro ex pilota che già collabora con la struttura in veste di rider coach. Tornando alla Suzuki, c’è chi scommette su un possibile approdo di Ruben Xaus. L’ex rider catalano è disoccupato, a seguito della dissoluzione del team Esponsorama. Fossi in Sahara ci farei un pensierino…
KTM: la ristrutturazione del dopo Leitner
Immagine in evidenza di Suzuki Racing, per gentile concessione