L’assenza di Davide Brivio ha pesato più di quanto la Suzuki abbia detto finora. Lo dimostra la frenesia con cui la casa di Hamamatsu sta cercando il suo sostituto, dopo che quest’anno ha scelto di dividere il suo ruolo tra i tecnici giapponesi Shinichi Sahara e Ken Kawauchi. Scopriamo allora chi sono i candidati papabili per riempire il vuoto lasciato dal manager brianzolo, attualmente legato ad Alpine in Formula 1.
Chi prenderà il posto di Brivio in Suzuki, ora vuoto?
Il candidato numero uno per prendere il posto di Brivio è…Brivio. Il manager brianzolo potrebbe infatti essere vicino ad un clamoroso ritorno. L’esperienza in Alpine si è rivelata meno felice di quanto si aspettava, soprattutto perché non ha avuto un vero incarico operativo. È rimasto lì a fare la bella statuina, quando immaginava di avere maggiore peso nella gestione del team. Ci sta, dunque, che possa desiderare di tornare indietro, ma a frenarlo c’è il contratto con la scuderia di Renault, valido anche per il prossimo anno. Davide dovrebbe svincolarsi dall’anno di contratto rimasto, ma non è una cosa facile. C’è poi la concorrenza di VR46, la quale potrebbe assumere il brianzolo per gestire il nascente programma MotoGP.
Brivio pronto al ritorno in MotoGP? Non c’è solo Suzuki
Le opzioni alternative
Per questa ragione, la Suzuki sta valutando altri nomi a cui affidare la gestione della squadra. Le ultime voci parlano di contatti con Livio Suppo, già manager di Ducati e Honda. Suppo attualmente gestisce una fabbrica di e-bike, ma dalle sue uscite pubbliche come opinionista non sembra troppo entusiasta all’idea di rientrare nel giro. L’alternativa all’alternativa porta verso Johan Stigefelt. L’ex pilota doveva essere socio di Razlan Razali nella nuova avventura Yamaha RNF, ma i due si sono separati. Johan voleva che i due slot per la squadra fossero assegnati alla sua società (One Performance), ma l’ex CEO del circuito di Sepang li ha tenuti per sé. A proposito di Razali, l’attuale manager del team SRT, Wilco Zeelenberg, era a sua volta nella lista, ma Razali lo ha blindato per la sua RNF. Nei prossimi giorni, Suzuki scioglierà la riserva sul suo nuovo caposquadra.
Immagine in evidenza di Suzuki Racing, per gentile concessione