Poteva andare meglio, ma anche peggio. La Suzuki affronta il la prima qualifica del primo GP della stagione, in Qatar, con i galloni di campione del mondo MotoGP. il risultato è che entrambe le GSX-RR sono in top ten. Alex Rins scatterà nella gara di stasera dalla nona posizione, dopo essere abilmente passato dalla Q1. Il campione in carica Joan Mir partirà decimo, in una sessione che ha visto ben 11 piloti racchiusi in un secondo. Adesso è il turno della gara, che si preannuncia calda sia per le temperature che per il livello di competitività. Ma prima, riavvolgiamo il nastro sulla giornata del sabato.
MotoGP, come va il sabato della Suzuki in Qatar?
Le FP3 si svolgono sotto la luce del sole, con temperature dell’asfalto che sfiorano i 50 gradi. In queste condizioni è veramente difficile segnare tempi interessanti, e lavorare su assetti che probabilmente non sono adatti alle condizioni di gara. Comunque, la squadra Suzuki si mette al lavoro, studiando delle soluzioni che possono essere utili per le sessioni serali. Prima della qualifica si gira per le FP4, l’ultimo turno di prove libere. Joan Mir lavora in ottica gara e chiude la sessione con il sesto tempo. Alex Rins termina un pelino più staccato, in decima posizione.
La qualifica si rivela impegnativa. Mir ha mancato l’accesso diretto in Q2, e deve passare per la Q1. Il numero 36 riesce a guadagnare il turno che conta piuttosto agevolmente, mentre dietro di lui si consuma la battaglia per l’ultimo posto utile. Joan raggiunge Rins nel turno che assegna la pole, ma nessuno dei due regge il passo di un Pecco Bagnaia irresistibile nel time attack. Il torinese di Ducati conquista la prima pole position della carriera, in una prima fila che vede la Desmosedici factory precedere due Yamaha. Rins chiude con il nono tempo, a 718 millesimi dalla vetta. Mir aprirà la quarta fila con il decimo tempo, con un distacco di 910 millesimi.
Le parole dei protagonisti
Alex Rins: “Oggi è stata una buona giornata, in FP4 avevo un buon passo anche con molti giri sulla gomma. Sono abbastanza contento della prima qualifica della stagione, perché ho migliorato il mio tempo in confronto alla FP3. Ho dato tutto ed è questo quello che conta, perciò continuerò a spingere domani e vedere cosa potremo fare“.
Joan Mir: “Abbiamo migliorato un po’ in termini di passo gara, ma non sono contento di com’è andata la qualifica. Ho fatto del mio meglio, ma più spingevo e peggio andava, quindi dobbiamo migliorare ancora. Non siamo troppo lontani, ma ci manca qualche decimo. Comunque, sono fiducioso del fatto che domani faremo una buona gara, dato che in passato siamo partiti dalle retrovie ed abbiamo fatto bene. Ero un po’ deluso dopo la qualifica, ma ora penso solo alla gara“.
Ken Kawauchi, team manager: “Come previsto, le condizioni in FP3 erano molto difficili, e nessuno ha migliorato. Questo ha comportato che Joan è dovuto passare dal Q1, ma lui ed il suo team hanno fatto un gran lavoro, consentendogli di arrivare in Q2. Alex e Joan si sono qualificati nono e decimo sulla griglia, che di certo non è ottimale, ma sappiamo di poter fare una buona gara perché lo abbiamo fatto molte volte in passato. Stanotte lavoreremo per prepararci al meglio per domani“.
Immagine in evidenza di Suzuki Racing, per gentile concessione