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Svizzera-Israele: probabili formazioni e ultime notizie

La Svizzera cercherà di ottenere due vittorie su due partite di qualificazione quando ospiterà Israele nel Gruppo I martedì 28 marzo. I visitatori, invece, sono stati fermati per 1-1 dal Kosovo nella loro prima partita della campagna a Tel Aviv sabato scorso. Il calcio di inizio di Svizzera-Israele è previsto alle 20:45

Anteprima della partita Svizzera-Israele a che punto sono le due squadre

Svizzera

Essendosi classificata come testa di serie nel sorteggio per le qualificazioni a Euro 2024, ci si aspetta che la Svizzera domini il Gruppo I nei prossimi mesi, visto che nessuna delle altre nazioni che la affiancano nel gruppo è classificata tra le prime 50 della classifica mondiale della FIFA. I rossocrociati hanno mostrato il loro dominio sulla Bielorussia nella partita inaugurale, con Renato Steffen che ha realizzato una tripletta prima della mezz’ora in Serbia, dove la Bielorussia è attualmente costretta a giocare per motivi diplomatici. I centrocampisti Granit Xhaka e Zeki Amdouni hanno segnato entrambi dopo l’intervallo per aggiungere un tocco di classe alla vittoria svizzera, con la squadra di Murat Yakin che sembra estremamente ben impostata per qualificarsi al suo sesto torneo importante consecutivo. Tuttavia, Israele sarà quasi certamente un avversario più duro allo Stade de Geneve martedì, anche se alla fine la Svizzera dovrebbe avere troppa qualità individuale e spirito collettivo.

Israele

In tutta la sua storia, Israele si è qualificato per un solo torneo importante, uscendo di scena nella fase a gironi della Coppa del Mondo del 1970 in Messico. I bianco-azzurri hanno sfiorato la qualificazione a Euro 2020 perdendo ai rigori contro la Scozia negli spareggi. Da quella sconfitta, Israele ha cambiato manager: Alon Hazan ha lasciato il suo ruolo di allenatore dell’Under 21 per assumere quello di allenatore senior nel maggio dello scorso anno. Il cinquantacinquenne ha esordito con successo nei primi mesi, rimanendo imbattuto in quattro partite di Nations League e guidando la sua squadra alla promozione nella massima serie. Per questo motivo, sarebbe facile sostenere che la squadra di Hazan dovrebbe arrivare seconda nel Gruppo I dietro alla Svizzera, con Romania, Kosovo, Bielorussia e Andorra che hanno ottenuto risultati molto inferiori negli ultimi anni. Il pareggio per 1-1 contro il Kosovo, con il vantaggio di giocare in casa, è stato chiaramente un risultato deludente, anche se le cose sarebbero potute andare peggio, visto che la squadra era in svantaggio fino al pareggio di Dor Peretz al 56° minuto. Un altro punto a Ginevra, martedì, rappresenterebbe un risultato assolutamente positivo.

Notizie dalle squadre

Dopo aver vinto in modo così netto contro la Bielorussia nella partita d’esordio, è improbabile che Yakin apporti molti cambiamenti al suo undici titolare, con Steffen che spera di fare il botto in un Gruppo I dall’aspetto debole. Xherdan Shaqiri, Breel Embolo, Andi Zeqiri, Jordan Lotomba e Gregor Kobel si sono ritirati dalla squadra di Yakin prima della trasferta in Serbia, il che significa che Noah Okafor potrebbe avere la possibilità di impressionare dall’inizio in attacco, dopo aver fornito un assist al posto di Cedric Itten nel secondo tempo contro la Bielorussia. In Israele, invece, l’attaccante del Celtic Liel Abada si è ritirato per infortunio, ma l’ala del Fulham Manor Solomon spera di tradurre in campo internazionale la sua sensazionale forma recente di marcatore a livello di club. Nonostante il pareggio contro il Kosovo, Hazan potrebbe scegliere ancora una volta la stessa squadra, soprattutto perché un risultato simile non danneggerebbe affatto le sue aspirazioni di raggiungere il secondo posto.

Probabili formazioni Svizzera-Israele

Possibile formazione iniziale della Svizzera:
Sommer; Widmer, Akanji, Elvedi, Rodriguez; Freuler, Zakaria, Xhaka; Steffen, Vargas; Okafor

Israele possibile formazione iniziale:
Glazer; Dasa, Vitor, Shlomo, Leidner; Gloukh, Lavi, Peretz; Haziza, Weissman, Solomon