Il Tour de France non vedeva una tappa così lunga dal 2000, quando il quattordicesimo giorno i ciclisti si trovarono ad affrontare un percorso di 249 chilometri. La tappa 7 del Tour 2021 è sempre di 249 chilometri e va da Vierzon a Le Creusot.
Tappa 7 Tour 2021: come sarà il percorso?
La partenza sarà dalla città industriale di Vierzon sul fiume Cher. Il percorso è inizialmente pianeggiante lungo il fiume Yevre e vigneti, sulla strada per Bourges nella la Valle della Loira. Il punto successivo è Nevers. Il bonus volante si trova a pochi chilometri di distanza nel villaggio di Saint-Benin-d’Azy. È qui che il terreno inizia a salire dolcemente. A Autun la strada riprenderà a salire, e negli ultimi 40 chilometri compariranno tre “spicchi”, partendo dalla Côte de la Croix de la Libération (4,6 km; 5,3%). Dopodiché una discesa e un breve tratto pianeggiante porta all’attrazione principale della giornata, la prima della gara di montagna premium di seconda classe di quest’anno. Gli ultimi 1.500 metri sono quasi un tratto continuo di oltre il 10%, e dalla linea di salita al traguardo saranno 18 chilometri. Il tocco finale è la più breve Côte de la Gourloye (2,4 km; 5,3%).
Bonus montagna
- Côte de Château-Chinon (161,5 km – 87,6 km prima del traguardo; 3,2 km; 5,3%, categoria 3)
- Côte de Glux-en-Glenne (178,2 km – 70, 9 km prima del traguardo; 2,6 km ; 4,2%, categoria 4)
- Côte de la Croix de la Libération (213,8 km – 35,3 km prima del traguardo; 4,6 km; 5,3%, categoria 3 )
- Signal d’Uchon (231 km – 18,1 km prima del traguardo; 5,7 km; 5,7%, categoria 2)
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I favoriti
I ciclisti finiranno a Le Creusot. Gli ultimi tre chilometri si snodano lungo le vie cittadine, anche in zone residenziali. Circa 1.600 metri prima del traguardo, alla fine della discesa, c’è una stretta curva a sinistra su una stradina. Da qui il percorso sarà leggermente in salita, e la fine è piuttosto interessante. 600 metri prima del traguardo, inizierà una lunga curva a destra, dove la pendenza salirà a volte al 5%. Il profilo si appianerà a 200 metri prima del traguardo, ma gli ultimi metri da soli sono una pendenza ripida fino all’8%. Uno scenario probabile è una fuga, ad esempio, Thomas De Gendt ( Lotto Soudal ), Dan Martin o Michael Woods (entrambi Israel Start-Up Nation) possono combatterlo . Se Julian Alaphilippe sta bene, allora il gruppo Deceuninck-Quick-Step può supervisionare la partenza e guidare il campione del mondo sul Signal d’Uchon.