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Tifoso di F1 bandito a vita dopo aver sferrato pugni tra la folla in seguito all’incidente di Perez

Secondo un rapporto, un fan impazzito della Formula Uno che ha attaccato i tifosi durante il Gran Premio del Messico è stato bandito a vita dalle gare.

Max Verstappen ha vinto la sua 16esima gara della stagione a Città del Messico dopo aver scavalcato sia Carlos Sainz che il detentore della pole Charles Leclerc alla partenza, dove il beniamino di casa Sergio Perez è caduto.

Perez, l’unico pilota messicano in Formula Uno, è partito dalla quinta posizione in griglia, ma ha visto l’opportunità di prendere il comando quasi subito, quando è scattato velocemente.

Ha affrontato Leclerc in un testa a testa di gomme, ma, mentre i piloti giravano a destra alla prima curva, Leclerc non è riuscito a girare a causa della vicinanza di Verstappen alla sua destra. Di conseguenza, Perez ha tamponato il francese e si è ritrovato fuori dalla gara.

Non è chiaro se sia stata l’uscita anticipata del messicano a scatenare i tafferugli sugli spalti, ma un gruppo di apparenti sostenitori della Ferrari è stato attaccato da un tifoso che, secondo Chris Medland, non potrà mai più assistere a un altro evento di Formula Uno.

L’eroe di casa Perez, acclamato fino all’eco da una folla di 140.000 persone, è schizzato in testa al gruppo inseguendo le 200 miglia orarie nel lungo rettilineo di 900 metri che porta alla curva d’apertura, ma ha girato troppo presto e ha beccato la macchina rossa di Leclerc.

La Red Bull di Perez ha lasciato l’asfalto, con tutte e quattro le ruote in aria ad un angolo di 45 gradi. Rientrato zoppicando ai box, il team ha cercato di risolvere il problema, ma il sidepod era troppo danneggiato ed è stato costretto a ritirare la vettura dopo un solo giro.

Ha sbattuto il volante in segno di frustrazione ed è sembrato rabbrividire, consapevole di aver deluso i fedeli, che hanno poi fischiato Leclerc, terzo classificato, durante l’intervista sul podio.

Un sacco di fischi”, ha detto Leclerc rivolgendosi alla folla dopo il suo terzo posto. Ragazzi, non sapevo dove andare. Ero un po’ in mezzo alle Red Bull e purtroppo ho toccato Sergio.

È la vita. Ho danneggiato la mia auto e sfortunatamente ha messo fine alla gara di Sergio. Ovviamente sono dispiaciuto di aver concluso la gara di Sergio in questo modo, ma non l’ho fatto apposta e non avevo nessun posto dove andare”.

I filmati condivisi sui social media mostrano un tifoso irascibile che aggira un altro membro della folla per raggiungere un altro partecipante vestito di rosso.

Sembra che sia riuscito a sferrare un pugno, prima che un secondo tifoso vestito di rosso venisse coinvolto nel tentativo di fermare l’attacco alla sua compagnia, ma sembra che sia caduto da un gradino e abbia subito l’ira dell’aggressore.

Il primo tifoso vestito di rosso sembra aver sferrato alcuni pugni a sua volta, ma con scarsi risultati, prima che un altro membro della folla, che indossava una camicia nera, trattenesse il primo lanciatore di pugni.

L’aggressore sembra poi aver alzato le mani in aria ed è stato trascinato fuori dalla tribuna con un coro di fischi e di scherno da parte degli altri spettatori della gara.