Alla fine è arrivato il saluto del centrocampista del Real Madrid Toni Kroos alla Nazionale Tedesca dopo che la Germania ha perso contro l’Inghilterra a Euro 2020. La sconfitta è stata bruciante perché la squadra non è minimamente riuscita ad esprimere il suo gioco mentre l’Inghilterra ha trovato troppo facilmente le soluzioni con Sterling e Kane che hanno trafitto ed eliminato i Tedeschi dalla competizione.
Inghilterra-Germania- 2-0: Sterling e Kane umiliano i Tedeschi
Toni Kroos: il calciatore lascia la Nazionale della Germania
Toni Kroos non giocherà più con la nazionale della Germania. Con una lunga lettera il centrocampista tedesco ha annunciato che non indosserà più la maglia della sua selezione e che si concentrerà solamente sul Real Madrid che poi è stata postata sui scocial network del calciatore. Un cambio epocale per Kroos che ha sempre dato il massimo per il bene della Nazionale ma che ora ha nuovi obiettivi da raggiungere.
Toni Kroos: la lettera di ringraziamento del calciatore
Kroos scrive: “Ho giocato per la Germania 106 volte. Non ci sarà un’altra volta. Avrei tanto desiderato e ho dato tutto perché alla fine ci fossero state 109 partite con la Nazionale e che questo unico grande titolo l’Europeo si sarebbe aggiunto alla nostra bacheca. Avevo preso la decisione di smettere dopo questo torneo da un po’ di tempo. Mi era chiaro da molto tempo che non sarei stato disponibile per la Coppa del Mondo 2022 in Qatar. Principalmente perché voglio concentrarmi completamente sui miei obiettivi con il Real Madrid per i prossimi anni.
Kroos: il suo futuro è la famiglia
Nella lettera Kroos parla della sue priorità dicendo: “Inoltre d’ora in poi mi concederò volutamente pause che da undici anni non esistevano come giocatore della Nazionale. E inoltre come marito e papà vorrei esserci anche per mia moglie e i miei tre figli. È stato un grande onore per me poter indossare questa maglia per così tanto tempo. L’ho fatto con orgoglio e passione. Grazie a tutti i fan e i sostenitori che mi hanno portato e sostenuto con i loro applausi e applausi. E grazie a tutti i critici per la loro motivazione in più. Alla fine vorrei ringraziare molto Jogi Löw. Mi ha reso giocatore nazionale e campione del mondo. Si è fidato di me. Abbiamo scritto una storia di successo per molto tempo. È stato un onore per me farlo bene e buona fortuna e successo a Hansi Flick.
Il vostro Toni”.
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