Torna alla vittoria il Foggia dopo la battuta d’arresto di Livorno.
Torna la vittoria per i rossoneri pugliesi, un risultato che solleva il morale dei foggiani attualmente senza allenatore. Dopo la cacciata di Grassadonia, infatti, la squadra è ancora in attesa dell’ ufficializzazione del nuovo allenatore. In panchina siede al momento l’allenatore della squadra primavera. Una vittoria che mancava da sette turni e che porta i pugliesi a quota 12 punti in classifica. Brutta battuta d’arresto per la Cremonese che continua a non vincere in trasferta. L’ultimo risultato da tre punti risale propio ad un incontro il cui obiettivo rimane comunque quello di posizionarsi stabilmente in zona playoff. Due gol del Foggia in presunto fuorigioco lasciano l’amaro in bocca.
Primo tempo
Subito in avanti i padroni di casa a chiudere in difesa i grigiorossi. Il vantaggio non si fa attendere. Al 13′ un cross basso dal vertice destro dell’area viene svirgolato da Marconi e raggiunge Mazzeo che infila la porta di destro. La posizione dell’attaccante è però contestata, le immagini confermano infatti che si trovava già al di là dell’ultimo difensore quando è partita la palla. Il gol non galvanizza il Foggia che al contrario involve e sembra lasciare l’iniziativa agli ospiti. Reagisce dunque la Cremonese e trova una traversa colpita nella parte esterna prima di arrivare al gol del pareggio. Su azione di calcio d’angolo palla allungata sul primo palo dai difensori foggiani che arriva a Mogos. Di testa, al minuto 22′, sigla la momentanea situazione di parità. Al 39′ il Foggia sfrutta una punizione dai 30 metri di Oliver Kragl. Un bolide che si insacca alla destra del portiere avversario che rimane immobile ad osservare la sfera che lo oltrepassa e riporta in vantaggio i rossoneri. Non passano nemmeno 3 minuti che arriva il colpo del Ko. Un tiro dalla lunga distanza di Gerbo colpisce la traversa, rientra in campo la palla su cui quasi si inginocchia Iemmello infilando il 3 a 1 . Anche qui sembra palese la posizione di fuorigioco al momento del tiro di Gerbo.
Secondo tempo
Si proietta in avanti la Cremonese alla ricerca dei due gol che la riporterebbero in una situazione di parità. Ne approfitta il Foggia per creare numerose azioni di contropiede, alcune delle quali piuttosto pericolose. Nonostante il tentativo di modificare l’assetto della squadra da parte di Mister Rastelli che opera le tre sostituzioni a sua disposizione. Verso lo scadere occasione per accorciare le distanze con Paulinho sventata dal portiere cremonese. Si chiude la partita senza altre emozioni. Da segnalare purtroppo una tragedia che si è consumata fuori dal terreno di gioco. Un tifoso della Cremonese ha perso la vita durante il viaggio per raggiungere Foggia a causa di un malore. Appresa la notizia i tifosi foggiano hanno smesso di fare il tifo e hanno chiuso gli striscioni in segno di rispetto nei confronti dei tifosi e della squadra avversaria.
Tabellino
Foggia (3–5-2): Bizzarri, Ranieri, Martinelli, Tonucci, Kragl, Busellato (77′ Rubin), Agnelli, Gerbo, Zambelli (72′ Cicerelli), Mazzeo, Iemmello (85′ Galano). All. Pavone.
Cremonese (4-3-2-1): Ravaglia, Mogos, Marconi, Claiton, Migliore, Greco, Arini, Boultam (84′ Emmers), Castrovilli (69′ Perrulli), Carretta (51′ Stefezza), Paulinho. All. Rastelli.
Marcatori: 14′ Mazzeo (F), 22′ Paulinho (C), 39′ Kragl (F), 42′ Iemmello (F)