Quella tra Verona e Fiorentina è stata una partita decisamente fisica e atletica. Entrambe le squadre si sono scontrate a viso aperto, concedendo poco a livello di occasioni di gioco. A decidere l’incontro è bastata un guizzo di Di Carmine, furbo a sfruttare una evidente sbavatura della difesa viola, che ha perso dopo pochi minuti un pilastro fondamentale come German Pezzella. Con questo risultato Juric supera proprio i viola di Montella, fermi al decimo posto con 16 punti.
Primo tempo
Verona-Fiorentina è affidata all’arbitro Giua, il match è valido per la tredicesima giornata di Serie A. La partita inizia subito col botto: Montella dopo tre minuti è costretto a sostituire Pezzella infortunatosi dopo un violentissimo colpo subito. Per il primo tiro dobbiamo aspettare al 15′ con Pessina, bravo Dragowski a distendersi e ad intercettare l’insidiosa conclusione.
Dopo pochi minuti la Fiorentina, nervosa in queste prime battute, tenta di sorprendere la difesa veneta con un’azione orchestrata dalla coppia Dalbert-Benass: il Verona intercetta e spazza. Nonostante l’inizio disordinato, la partita sta assumento una fisionomia più precisa. Al 21′ il Verona non sfrutta l’imprecisione viola con Salcedo, che si coordina malamente dopo aver raccolto una ribattuta di Ceccherini su Verre.
Ribery cerca di trovare la giocata giusta, ma l’Hellas respinge gli attacchi poco lucidi dei toscani. Al 38′ i padroni di casa non solo rispondono agli affondi viola, ma si avvicinano al vantaggio con Di Carmine.
Il primo tempo si chiude con uno 0-0. Per ora tanto agonismo ma poche occasioni concrete.
Secondo tempo
L’Hellas parte bene la ripresa con uno spunto di Amrabat che serve Verre, il centrocampista scaligero non riesce a concretizzare l’occasione. Al 53′ i viola creano il primo sussulto con Cristoforo che mette in mezzo un ottimo cross per Benassi: il calciatore viola spreca tutto. Dopo dieci minuti di nuovo la Fiorentina cerca di sbloccare un match molto complesso: prima Benassi e poi Ribery entrano in area senza perforare la porta scaligera. Ma a sorpresa è il Verona a passare in vantaggio con la rete di Di Carmine (66′), praticamente lasciato da solo dalla distratta difesa viola.
La rete taglia le gambe alla Fiorentina, che cerca subito di reagire con Vlahovic che si inventa una discreta conclusione poco pericolosa. L’Hellas controlla bene il vantaggio, fino agli ultimi minuti di recupero. Ottima vittoria per Ivan Juric, che torna a vincere dopo una serie di risultati deludenti
Tabellino
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella (4′, Ceccherini), Caceres; Venuti, Benassi (75′, Ghezzal), Badelj, Cristoforo, Dalbert; Vlahovic, Ribery. All: Montella.
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Bocchetti (81′, Dawidowicz) , Gunter, Faraoni, Pessina, Amrabat, Lazovic; Verre, Salcedo (71′, Zaccagni); Di Carmine (84′, Stepinski) . All: Juric
Ammoniti: Di Carmine (V), Pessina (V), Milenkovic (F), Faraoni (V)
Reti: Di Carmine (66′)
Arbitro: Giua