E siamo al Leg 2, o seconda tappa se preferite, del Rally del Portogallo WRC. La classifica parla di un soliloquio della Toyota, capace di piazzare tre vetture ai primi tre posti. Ma l’ordine di queste ed altre posizioni è tutt’altro che scontata. Tra sabbia, gomme da accarezzare e persino la pioggia, oggi più che mai è necessario mantenere la concentrazione. Ecco chi l’ha fatto meglio e chi peggio.
WRC, Rally Portogallo: la caduta degli dei nella Leg 1
WRC, Rally Portogallo: che succede nel Leg 2?
Al mattino Elfyn Evans gioca al gatto con il topo con Kalle Rovanpera. Vince la prima speciale, la Vieira do Minho 1, poi tira i remi in barca nella prova successiva, concedendo lo scratch al finlandese. È una mossa calcolata, volta a risparmiare le gomme. E alla fine paga: alla SS11, la Amarante 1, il gallese vince ancora e porta il suo vantaggio a lambire i 14″. Ma nel pomeriggio la musica cambia. Rovanpera passa all’attacco, piazzando due scratch consecutivi e riducendo il distacco a meno di 10″. Alla SS15, l’Amarante 2, la pioggia viene in suo aiuto. Kalle parte per primo ed incontra due settori bagnati. Evans parte più indietro e trova condizioni molto più scivolose, perdendo tempo prezioso. Il finnico ne approfitta per salire in testa alla classifica, seppur con un vantaggio minimo.
Katsuta show
I due litiganti hanno seminato la concorrenza di oltre un minuto, ma la lotta per il terzo posto è aperta quanto per la prima. Con prestazioni capolavoro, Takamoto Katsuta sorpassa Dani Sordo e gli soffia la terza posizione. E Jari-Matti Latvala gongola, perché ora ci sono tre Toyota ai primi tre posti. Ma non è finita perché Sordo dista solo 5″7 dal giapponese, e potrebbe tornare all’attacco. Dietro al cantabrico risale la china Thierry Neuville. Dopo i problemi di ieri, il belga recupera, e con lo scratch nella difficilissima Amarante 2 si porta a soli 30″ dal compagno di squadra. Craig Breen soffia la quinta posizione ad un Pierre-Louis Loubet con il freno tirato. Seguono un Ott Tanak fuori forma, ed Adrien Fourmaux. Gus Greensmith alza bandiera bianca, dopo aver spaccato una sospensione nella SS14 (la Cabeceiras de Basto 2), così come Oliver Solberg nel WRC2, causa sterzo KO. A proposito di WRC2, il leader di categoria è Teemu Suninen, con 30″ di vantaggio su Yohan Rossel.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione